La sala polivalente della Croce Azzurra di Poviglio faticava venerdì sera, a contenere il pubblico della conferenza “Cuore e Salute. L’attività fisica serve ancora per prevenire le malattie del cuore?” a cui hanno preso parte i vertici della sanità locale come il Direttore Generale dell’Ausl di Reggio Emilia Fausto Nicolini e il Primario di Cardiologia dell’Ospedale di Guastalla, Alessandro Navazio.
Cittadini, associazioni sportive e di volontariato, medici di medicina generale, in molti sono accorsi alla prima conferenza in tema di salute e prevenzione promossa dall’Amministrazione Comunale che, grazie all’interazione degli Assessorati ai Servizi Sociali, Sport e Ambiente, ha potuto presentare alla comunità tre “percorsi salute” da percorrere a piedi o in bicicletta, individuati sul territorio comunale per favorire l’attività fisica delle persone.
Dalle parole degli esperti è emerso infatti che l’attività fisica svolta in modo continuativo rappresenta davvero l’unico elisir di giovinezza insieme ad una vita sana che contempla, lo sappiamo, una dieta mediterranea ed alcune buone abitudini.
Percorsi Tricolore della salute.
Vivere meglio scoprendo il territorio
Sono tre i percorsi della salute che l’Amministrazione povigliese ha presentato alla cittadinanza. Tre itinerari, da percorrere a piedi o in bicicletta, che attraversano parchi e piste ciclopedonali di alcune zone del paese facilitando l’attività motoria in totale sicurezza. I percorsi Tricolore della Salute, illustrati dall’Assessore all’Ambiente Donelli, sono stati individuati in accordo con i medici di medicina generale di Poviglio e saranno presto identificati attraverso un’apposita cartellonistica. Il movimento si coniuga anche con la valorizzazione del territorio” – ha spiegato il Sindaco Manghi – che ha menzionato una serie di percorsi più lunghi che attraversano in modo più ampio il territorio povigliese e che sono attualmente in fase di studio e che saranno presentati ufficialmente in autunno.
“Dopo una fase di delirio di onnipotenza della medicina, oggi ci accorgiamo che la prevenzione è la miglior medicina – ha spiegato Nicolini, Direttore Generale dell’Ausl di Reggio Emilia -. Ecco perché stiamo investendo nella prevenzione attraverso attività divulgative e informative come questa, gli screening, che nel nostro territorio danno buonissimi riscontri e, non da ultimo, nei servizi extra ospedalieri. La medicina di gruppo, come quella presente in questo Comune, è un grande passo in avanti nella qualità dei servizi sanitari”.
Durante la serata il dott. Antonio Perrone, Medico di Medicina generale a Poviglio ha illustrato, in qualità di Cardiologo, i principali fattori di rischio delle malattie cardiovascolari. “Sport e attività fisica non solo danno un beneficio al corpo in termini di prevenzione – ha spiegato il Dott. Perrone – ma incidono positivamente sull’umore, riducono del 50% il sopraggiungere di ansia e depressione e riducono l’assunzione di farmaci migliorando decisamente la qualità della vita di un individuo”.
“243.000 morti all’anno fanno delle malattie cardiovascolari la principale causa di morte nel nostro Paese”. Dati impressionanti che il Dott. Navazio, Primario di Cardiologia dell’Ospedale di Guastalla ha illustrato insieme ad un video per mostrare gli effetti devastanti di uno stile di vita inconsapevole.
Una serata ricca di contenuti e buoni consigli che si è conclusa con le domande dei presenti in sala e la proiezione di un video sulle bellezze del territorio della Bassa reggiana.
Soddisfazione ha espresso il Vicesindaco Cecchella, tra i promotori dell’iniziativa, per un “incontro molto partecipato che ha dato spazio a professionalità riconosciute nel panorama sanitario locale per ribadire l’importanza della prevenzione che anche il Comune di Poviglio, nel proprio piccolo, cerca di diffondere e favorire all’interno della comunità”.