Una delibera del Comune di Zurlini anticipa 1 milione di euro a IREN per un misero sconto di 5000 euro: se lasciati in banca avrebbero fruttato molto di più. O addirittura hanno chiesto un prestito alla banca? Dov’è la convenienza?
Il MoVimento 5 stelle San Martino ha preso visione della delibera di giunta N. 22 del 04 marzo 2011, avente per oggetto il “Pagamento anticipato dei servizi di igiene urbana forniti da IREN EMILIA S.p.A. relativamente all’anno 2011”.
Abbiamo notato che il Comune ha pagato IN ANTICIPO quasi un milione di euro (per la precisione 983 mila più spiccioli), per avere uno sconto di 5 mila euro (pari allo 0,5%).
Noi vorremmo sapere se il Comune quella somma l’aveva disponibile, nel qual caso avrebbe potuto tranquillamente guadagnarci un 2-2,5% (cioè 20.000-25.000 euro) mettendoli a reddito sicuro, o se il Comune quella somma l’ha dovuta anticipare accendendo un mutuo (il cui interesse è SICURAMENTE superiore allo 0,5%) per avere, appunto, un misero sconto di 5mila euro!
Come citato nella Delibera, in base all’apposito Regolamento comunale non è affatto scontato che il pagamento sia anticipato:
“1/bis. Diverse modalità di pagamento potranno essere concordate dalla Giunta Comunale in caso venissero dall’A.G.A.C. proposte soluzioni economicamente vantaggiose per l’Amministrazione Comunale.”;
Ma non sono i Comuni in crisi per i mancati trasferimenti statali, per il patto di stabilità, senza riuscire a pagare in tempi ragionevoli le imprese?
Come mai si paga proprio IREN, un colosso dalle spalle larghe, nato apposta per agire su fantomatici mercati internazionali, in anticipo?
(Alessandro Bussetti Candidato Sindaco, San Martino 5 Stelle Beppegrillo.it)