“Il sintomo non è la malattia; le vie della psicoanalisi applicata” è il titolo dell’incontro che domani, martedì 19 aprile, alle 20.30 nella sala Pucci di via Canaletto darà il via al nuovo ciclo di incontri “La psicoanalisi senza lettino”. La rassegna, articolata in sei serate, è organizzata dal consultorio di psicoanalisi applicata Libera Parola con il patrocinio di Comune di Modena, Regione Emilia-Romagna e Circoscrizione 2. Obiettivo della rassegna, aperta a tutti, è offrire una lettura di fenomeni sempre più diffusi, come disturbi d’ansia, attacchi di panico, depressioni, disturbi del comportamento alimentare e forme di disagio con forti ricadute sociali, oltre che individuali, quali forme di tossicomania, alcolismo e aggregazione violenta. Davanti a questi nuove modalità con cui si presentano il disagio e il malessere nella società contemporaneità, Libera Parola si pone l’obiettivo primario di far emergere tutte le potenzialità d’intervento della psicoanalisi.
Nel primo incontro interverranno Gian Paolo Guaraldi, professore emerito di psichiatria dell’Università di Modena e Reggio Emilia e Maurizio Montanari, psicoterapeuta psicoanalitico. Testo di riferimento della serata sarà il volume di Massimo Termini “Quando la psicoanalisi scende dal lettino”. Nei successivi incontri, in programma il 26 aprile, il 10 e il 24 maggio, il primo e il 14 giugno, si parlerà di attacchi di panico, nuove patologie, disturbi alimentari, disturbi mentali dei migranti e del rapporto medico-paziente. Per informazioni: Libera Parola tel. 059 4732162 (info@liberaparola.eu, www.liberaparola.eu) o Circoscrizione 2 tel. 059 2034150 (crocetta@comune.modena.it).
