Due detenuti agli aresti domiciliari nel Bolognese sono stati sopresi fuori casa e arrestati sabato dai carabinieri. A Pieve di Cento, un tunisino di 31 anni, è stato tradito da un semplice giro al supermercato per accompagnare i familiari a fare la spesa. L’uomo è infatti incappato in un maresciallo fuori servizio, che lo ha riconosciuto. Ai domiciliari nella cittadina dopo un arresto per violazione della normativa sul’immigrazione, è così finito in carcere per evasione. Era invece uscito per andare a fare visita ad alcuni vicini di casa un 38 enne, ai domiciliari per furto nella sua abitazione a San Lazzaro di Savena. Un controllo dei carabinieri lo ha fatto tornare in manette.
Un romeno di 26 anni, con precedenti, è stato invece arrestato a Bologna dai carabinieri che lo hanno sorpreso a tentare di scassinare le slot machine di una sala bingo in viale XII Giugno. All’alba di domenica, insieme a un complice riuscito a fuggire l’uomo, si è introdotto nella sala bingo passando dal locale caldaie, al piano superiore, e facendo un buco nel pavimento con un piccone. Traditi dal rumore, poco dopo i due ladri sono stati sorpresi dai militari, ma uno è riuscito a dileguarsi. Il giovane arrestato, tra l’altro, era ricercato da un paio d’anni per altri furti commessi a Trento.