Giornata a rischio quella di domani per lo sciopero generale dei trasporti pubblici proclamato con modalita’ diverse dai sindacaticonfederali ed autonomi. Solo gli aerei dovrebbero garantire una mobilita’ “certa” poiche’ lo sciopero non coinvolgera’ questo settore grazie al rinvio dell’agitazione deciso dalle organizzazioni sindacali.
Il motivo
e’ da ricercare nelle irregolarita’ della proclamazione, iregolarita’ segnalate dalla Commissione di Garanzia.
Tutta la restante rete dei trasporti pubblici sara’ invece in fibrillazione. Il gruppo Ferrovie dello Stato ha comunicato che venerdi’ 15 “ci sara’ dalle ore 9,01 alle ore 13 e dalle ore 11 alle ore 15 uno sciopero del personale addetto alla circolazione dei treni che coinvolgera’ in particolare i capistazione e gli addetti ai passaggi a livello. “Per questo si invitano gli automobilsiti – raccomanda la Ferrovie dello Stato Spa – a prestare la massima attenzione” in corrispondenza dergli attraversamenti dei binari.
Accordo raggiunto invece sulle ditte per le pulizie di treni e stazioni. E’ stato quindi revocato lo sciopero del 18 e 19 febbraio prossimi e verranno interrotte le agitazioni in atto in questi giorni.