Vogliamo approfittare di questo articolo per ricordare alla cittadinanza una nostra iniziativa sulla destinazione del 5xmille al Comune di Sassuolo passata al vaglio del Consiglio Comunale mesi fa, ottenendo il voto favorevole della maggioranza dei presenti. Allora invitammo la Giunta a far presente questa possibilità ai sassolesi, oggi ci impegniamo a farlo presente anche noi stessi. Ormai siamo in periodo di dichiarazione dei redditi e questo è il momento migliore per rinfrescare la memoria a coloro che, per qualsiasi motivo, fossero ancora indecisi sull’ assegnazione del proprio 5×1000. E’ risaputo infatti che questo meccanismo di destinazione di risorse è poco usato, se non da chi ha le idee chiare nei riguardi del destinatario. Ecco il perché della nostra proposta, la quale è rivolta proprio a coloro che non sanno cosa fare.
Se infatti non si ha un idea precisa sul destinatario ci preme far sapere che esiste la possibilità di versare quella quota delle proprie trattenute al Comune di residenza, affinché utilizzi le risorse accumulate con questo metodo per le proprie attività sociali. Con questa iniziativa vogliamo solo far presente ai sassolesi che esiste anche questa opportunità (visto che molti la ignorano) e che devolvere il 5xmille all’amministrazione comunale, soprattutto di fronte alla crisi occupazionale che sta coinvolgendo tra gli altri anche il nostro Comune, ci sembra una circostanza da non tenere nascosta.
Il meccanismo con cui si può destinare la propria quota di trattenute Irpef (il 5xmille) al Comune di Sassuolo è molto semplice: basta prendere il modulo di destinazione del 5xmille, allegato al CUD e al 730, e apporre una firma nel riquadro recante la dicitura: “Sostegno delle attività sociali svolte dal comune di residenza del contribuente”. Detto questo il nostro rimane un invito a tenere presente anche questo tipo di destinazione della risorsa in oggetto, senza pretese e senza voler far pressione sui cittadini, i quali destineranno il proprio 5xmille secondo coscienza.
(I Consiglieri Lega Nord – Padania: Stefano Bargi, Andrea Gandini, Francesca Gottardi, Lorenzo Lorenzi)