Il Presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali, l’on. Leoluca Orlando, ha scritto all’Assessore alla Sanità della Regione Emilia Romagna, Carlo Lusenti, in riferimento alla segnalazione di presunto errore sanitario di cui sarebbe rimasto vittima un uomo di 89 anni, deceduto il 2 agosto 2010 nel Policlinico di Modena.
Secondo quanto segnalato nell’esposto pervenuto alla Commissione, il paziente era stato ricoverato nel reparto di cardiologia del policlinico modenese il 27 luglio 2010 ed era stato dimesso dopo poche ore, per poi venir nuovamente ricoverato il 30 luglio, questa volta con la diagnosi di un infarto miocardico acuto. L’uomo, che presentava anche complicazioni polmonari di tipo sia vascolare che infettivo, è morto tre giorni dopo. Secondo quanto denunciato dai famigliari, i medici sarebbero occorsi in un errore diagnostico in occasione del primo ricovero, non riconoscendo, nonostante un elettrocardiogramma “estremamente diagnostico”, un infarto miocardico acuto già in corso e non fornendo una terapia adeguata; successivamente, durante il secondo ricovero, avrebbero poi tardato nella somministrazione di antibiotici.
“La Commissione d’inchiesta che presiedo intende acquisire ogni dato utile a conoscere quanto accaduto al paziente, anche in considerazione del fatto che questo non risulterebbe essere il primo caso di presunto errore sanitario verificatosi nel reparto di Cardiologia del Policlinico di Modena”, ha dichiarato il Presidente Orlando.
“In particolare – ha aggiunto -abbiamo chiesto all’Assessore Lusenti di riferirci in modo dettagliato sia in merito alle eventuali criticità organizzative riscontrate che in ordine ad iniziative amministrative, di tipo sanzionatorio o cautelare, assunte a fronte di eventuali responsabilità individuali evidenziate”.
“Chiederemo a Lusenti di inviarci, inoltre,i risultati della Commissione di indagine sull’operato dell’Unità di Emodinamica e interventistica cardiovascolare del nosocomio modenese, Commissione che la Regione la Regione Emilia Romagna ha opportunamente deciso di costituire per far luce su diverse segnalazioni di casi sospetti, tra cui anche numerosi decessi”, ha concluso Orlando.