Da sabato 23 aprile partirà una settimana dedicata alle tematiche di “Unità, Repubblica, Resistenza”: si comincia sabato 23 aprile alle ore 17, quando sarà presentato il libro di Giuseppe Ligabue intitolato “Nome di battaglia Ferruccio” nella Sala consiliare.
Lunedì 25 aprile, a partire dalle ore 9,15 in piazza Martiri della Libertà, di fronte al Municipio, si svolgerà la classica celebrazione del 25 aprile, alla presenza del consigliere regionale Giuseppe Pagani. Dopo l’Alzabandiera con gli Alpini di Casalgrande, vi sarà la Messa alle ore 10 nella Chiesa Madonna del Lavoro. Alle 11,15, il corteo partirà dalla chiesa, diretto su via Aldo Moro e accompagnato dalla Banda di Montechiarugolo, per la deposizione della corona “Caduti della Resistenza”, cui seguirà il discorso del sindaco Andrea Rossi.
Nel pomeriggio, alle 15, vi sarà la “Pedalata per la Pace”, con partenza dal Parco Amarcord e arrivo in piazza Roberto Ruffilli.
Per il sindaco Rossi: “La storia d’Italia è unitaria e fondata sui valori della Resistenza. Una Resistenza che fu guerra di liberazione, liquidazione del fascismo e costituzione di una democrazia, ma anche portatrice di quei principi quali la libertà, la democrazia, la solidarietà che troveranno piena espressione nella Costituzione.
Essi devono diventare patrimonio di tutti, poiché quel sistema di valori e di ideali hanno mosso una generazione di combattenti e di patrioti, per liberare l’Italia dal giogo nazi-fascista; così come una giovane generazione di combattenti patrioti lottò per unificare l’Italia nella seconda metà dell’Ottocento. Festeggiamo ancora oggi il 25 aprile -conclude il Sindaco- perché quei valori sono ancora i nostri valori, di uomini che stanno andando verso la mondialità e verso quell’età dei diritti umani che -lo dimostrano le recenti rivolte del mondo arabo- avanza inesorabile a ogni latitudine, verso quel mondo animato da tolleranza, dialogo, incontro che non dobbiamo rinunciare a costruire”.
La sera di mercoledì 27 aprile, alle ore 20,30, il cinema Roma ospiterà la proiezione del film “L’uomo che verrà”, di Giorgio Diritti. Iniziativa di grande interesse sarà quella del 30 aprile alle ore 10, poiché il Teatro De André ospiterà lo spettacolo musicale “Come potevamo noi cantare” a cura della 3a E della Scuola media Statale. Lo spettacolo sulla Resistenza, interamente realizzato dai ragazzi della terza media, è pure il protagonista della mostra allestita dai giovani studenti, ospitata nella Sala espositiva Incontro, che testimonia la preparazione e l’allestimento di questo spettacolo. Al termine dell’evento sarà consegnata una copia della Costituzione alle scolaresche.