Erano presenti anche i responsabili dei centri di recapito della provincia di Bologna all’incontro sui Servizi Postali dell’Area Centro Nord (Emilia Romagna e Marche) tenutosi alla presenza del responsabile nazionale Rosario Fava e del responsabile territoriale Andrea Rovai.
Hanno partecipato ai lavori, oltre al capo struttura per il recapito del Bolognese e Modenese Lara Balestra, anche i direttori dei centri di distribuzione di Bologna, Imola, Budrio, Casalecchio, Porretta Terme, San Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto, San Lazzaro di Savena, e Castel San Pietro. I portalettere della provincia di Bologna recapitano in media oltre 662.000 pezzi al giorno, destinati alle 495.000 famiglie e oltre 67.800 attività industriali, commerciali e professionali ubicate sul territorio provinciale.
Il meeting, al quale hanno preso parte oltre 200 invitati tra i responsabili delle varie strutture provenienti dalle due regioni, ha rappresentato un importante momento di aggregazione e di confronto finalizzato, tra l’altro, a conoscere le nuove strategie aziendali mirate al miglioramento dei servizi postali per aumentare la soddisfazione dei clienti che ogni giorno ricevono la corrispondenza presso le proprie abitazioni, studi professionali, esercizi commerciali e aziende.
«Il nuovo piano del recapito – ha evidenziato Rosario Fava nel suo intervento – pone ancor più al centro della missione aziendale la soddisfazione del cliente al quale vengono forniti servizi su misura che rispondono sempre meglio alle esigenze di famiglie, imprese e professionisti: Dimmiquando, Aspettami, recapito telegrammi, messo notificatore, ritiro a domicilio, ritiro posta registrata. Tali servizi sono assicurati anche il sabato dalle 8 alle 14 insieme alle consegne urgenti di telegrammi e Raccomandata 1».
Nel corso della riunione si è parlato anche della progressiva estensione del “Postino telematico”. In provincia di Bologna oltre che nel capoluogo, i portalettere attualmente muniti di palmare sono presenti a Imola, Anzola, Bazzano, Budrio, Casalecchio, Castel San Pietro, Castello d’Argile, Castiglione de’ Pepoli, Loiano, Porretta, San Lazzaro, San Pietro in Casale, Sasso Marconi e Vergato. Grazie alla tecnologia GPS, lettore di codice bidimensionale e stampante mobile, i portalettere saranno prossimamente in grado di offrire a domicilio anche una serie di servizi a valore aggiunto come servizi postali, servizi di pagamento e accettazione di raccomandate e pacchi.