Un gesto spregevole ed offensivo nei confronti di tutta la comunità modenese, che risulta ancora più provocatorio in quanto posto in essere pochi giorni prima del 66°anniversario della Liberazione. “Esprimiamo la nostra ferma condanna – fa sapere Confesercenti Modena – contro chi ha vilmente imbrattato i muri degli edifici di via Terranova, con simboli deplorevoli e scritte inneggianti e al razzismo. Offendendo in questo modo i valori della Resistenza e della Costituzione”.
L’esecrabile episodio, avvenuto nella Circoscrizione 3, segue di pochi mesi un altro ignobile gesto. Nel gennaio scorso ad inizio anno infatti, nel parco dedicato alle Vittime dell’Olocausto, poco distante tra l’altro da via Terranova, mani ignote danneggiavano la stele lì collocata, a memoria degli ebrei morti nei campi di sterminio. “Nel porgere la nostra solidarietà – afferma Confesercenti – anche a Loris Bertacchini presidente della Circoscrizione 3, Buon Pastore, Sant’Agnese e San Damaso, residente tra l’altro nell’edificio imbrattato, auspichiamo che i responsabili di tale infamia siano individuati e assicurati alla giustizia nel più breve tempo possibile”.