Un corso per parlare di uno dei segmenti più impegnati della nostra organizzazione sociale, che quotidianamente vive a contatto con fasce di emarginati dimenticati dai media e, più in generale, della attenzione che si dovrebbe avere per chi è in difficoltà. E’ rivolto a studenti e cittadini che hanno attenzione a queste problematiche il primo corso a libera scelta di Comunicazione Sociale, attivato dalla facoltà di Scienze della Comunicazione e dell’Economia dell’Università di Modena e Reggio Emilia, in collaborazione con DarVoce, Centro servizi per il volontariato di Reggio Emilia.
L’insegnamento – tenuto dal docente Mauro Sarti – ha l’obiettivo di raccontare il mondo del sociale e del volontariato, concentrandosi sul tema del cosiddetto “giornalismo sociale”. Particolare attenzione viene rivolta al ruolo del giornalista, al suo lavoro, alla deontologia professionale e in generale ai profondi cambiamenti che negli ultimi anni hanno interessato la professione e il mercato dell’informazione.
Il corso si articola in due parti, una generale e una monografica. Nella prima parte si affrontano i cambiamenti del mondo dell’informazione con la rivoluzione digitale, mentre nella seconda parte si entra più nel dettaglio di quella che viene considerata la comunicazione sociale attraversando argomenti quali il giornalismo ambientale, il giornalismo del carcere, i giornali di strada, così come il fenomeno delle micro web-tv e quello del nuovo giornalismo civico. Particolare attenzione viene riservata al giornalismo di mafia e ai giornalisti minacciati che vivono sotto scorta.
Oltre alle lezioni tradizionali, sono previste testimonianze specifiche di giornalisti ed esperti del settore chiamati a raccontare delle loro esperienze per analizzare i principali modelli informativi, con specifico riferimento ai quotidiani e al giornalismo multimediale.
“Ci sembra particolarmente importante – afferma la prof.ssa Giovanna Galli, Preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione e dell’Economia – che proprio nell’anno europeo del volontariato la nostra facoltà attivi questo corso di comunicazione sociale. Un corso realizzato con un’importante associazione quale DarVoce e rivolto, oltre che agli studenti, a tutti coloro che sono interessati al tema. Abbiamo previsto, oltre alle lezioni, una serie di incontri con giornalisti autorevoli, per poter aver un confronto diretto con chi, quotidianamente, lavora nel mondo dell’informazione, sociale e non…”.
Le attività inizieranno mercoledì 27 aprile alle ore 15,45 nell’Aula 5B del Complesso universitario Zucchi (Viale Allegri, 9) a Reggio Emilia e si terranno tutti i martedì e mercoledì pomeriggio fino al 25 maggio.
Il corso, oltre a rivolgersi agli studenti della facoltà, è aperto a tutti coloro che sono interessati, siano operatori del mondo del volontariato, studenti di altre facoltà o cittadini. Per gli studenti della facoltà è previsto il riconoscimento di sei crediti formativi, purché si superi l’esame finale. Gli studenti interessati possono chiedere inoltre di svolgere tirocini formativi presso le organizzazioni di volontariato del territorio.
Per ulteriori informazioni: darvoce@darvoce.org – tel. 0522 791979
Mauro Sarti, 47 anni, giornalista professionista, è docente a contratto di Comunicazione giornalistica all’Università di Bologna. E’ fondatore del service editoriale Agenda-Giornalisti-Associati di Bologna, responsabile dell’ufficio di corrispondenza per l’Emilia-Romagna dell’agenzia di stampa Redattore Sociale e fa parte del consiglio direttivo dell’associazione “Ilaria Alpi”. Ha pubblicato “Il Giornalismo sociale” (Carocci, 2007) e ha curato il volume “Africa & Media” (Ega, 2009) . E’ stato consigliere dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna dal giugno 2007 al maggio 2010.