“Probabilmente il Sindaco Bursi negli orari di punta non è a Maranello o è chiusa in municipio”. Così Barbolini Luca, Zannoni Emilio, Guadagno Cristian, Vandelli Paola e Campana Carlo della lista civica “Per Maranello” replicano al Sindaco che ha definito migliorata la situazione del traffico cittadino.
La realtà è che, al mattino, dalle 7,30 alle 8,30 e, alla sera, dalle 18 alle 19 – evidenziano gli esponenti della lista civica – la viabilità continua ad essere ingessata con code sia nell’incrocio centrale della rotatoria sia nell’incrocio semaforico tra via Vignola e via Claudia con un notevole incremento dell’inquinamento.
Le responsabilità vanno ricondotte – puntualizza la lista civica – alle scelte dell’attuale Sindaco, che, nella progettazione della rotatoria del centro, ha privilegiato esclusivamente aspetti architettonici ed estetici, piuttosto che funzionali ad ottenere una maggiore fluidità del traffico, nonchè a consentire l’uscita di via trebbo sulla stessa rotatoria del centro. Se oggi la rotatoria è troppo piccola per permettere l’immissione di via Trebbo, mentre ai lati della strada esiste un pedonale esteso in modo sproporzionato e non necessario – aggiunge la lista civica – ci sarà stato pur qualcuno in Comune che ha indirizzzato i consulenti, peraltro ben pagati, a realizzare una rotatoria così poco efficiente?
Secondo gli esponenti della lista civica, il Sindaco Bursi si arrampica sugli specchi quando prova a sostenere che la rotatoria del centro non fu una risposta ai 1400 cittadini sottoscrittori della petizione popolare; in realtà, quella petizione popolare, promossa dalla lista civica, raccogliendo le firme casa per casa, continua ad essere vissuta come una profonda ferita per l’Amministrazione Comunale, che, già dal suo insediamento, nel 2004, dimostrò di non sapere prevedere per tempo quello che i cittadini avvertivano come un problema da risolvere.
Per quanto riguarda la viabilità di via Trebbo – precisa la lista civica – la proposta di realizzare uno sbocco dal quartiere su via Giardini fu avanzata da Sindaco e Giunta, senza consultare i residenti. I 1400 cittadini con la petizione avevano formalmente chiesto l’uscita di via Trebbo sulla rotatoria del centro. Se i cittadini non avesseso bocciato il progetto di Sindaco e Giunta con il referendum, il quartiere di via Trebbo sarebbe stato attraversato da un imponente flusso di veicoli non residenziali provenienti da via Grizzaga.
Oggi, a Maranello, nella viabilità, si continua a navigare a vista – specifica la lista civica – nella falsa speranza che le nuove strade in progetto, come il collegamento tra la rotatoria di via Toscana e via Vignola, possano portare miglioramenti; la piccola rotatoria del centro e il tappo semaforico dell’incrocio tra via Grizzaga e via Vignola continueranno inevitabilmente a produrre code, anche perchè i maranellesi dovranno pure tornare a casa o uscire dalla città.
Se si vuole migliorare la fluidità del traffico a Maranello – conclude la lista civica – occorre allargare la rotatoria del centro consentendo finalmente l’immissione di via Trebbo, nonchè rimuovere l’impianto semaforico di via Grizzaga, sostituendolo con una rotatoria di dimensioni adeguate; tutto questo poteva essere fatto prima con costi molto inferiori per la collettività, se solo si fossero ascoltati i 1400 cittadini firmatari della petizione popolare.