C’è il gioco online che mette in competizione i più giovani in progetti di trasformazione urbana e l’applicazione che permette di segnalare luoghi particolari o eventi in corso, taggandoli, ma anche il dispositivo elettromagnetico che permette di ridurre le emissioni inquinanti dei veicoli, in particolare gli euro 0, 1 e 2. Sono solo alcuni dei progetti selezionati nell’ambito dell’Urban Creativity Camp, l’iniziativa organizzata da Democenter-Sipe e ModenaIn (Business Club nato all’interno di Linkedin) per valorizzare i centri storici.
“Il Camp – commenta il presidente di Democenter-Sipe Alberto Mantovani – nasce come opportunità di valorizzazione e sviluppo di idee innovative, nell’ottica di offrire un’occasione ad esperti provenienti dalle diverse regioni, per presentare progetti che rafforzino l’offerta di servizi e l’attrattività dei Centri Storici italiani”. “ModenaIN ha infatti coinvolto tutta la Federazione Nazionale ClubIN – continua Anna Piacentini Presidente di ModenaIN – presente su 9 regioni italiane, nell’ottica di avere il massimo della creatività coinvolta”.
Il laboratorio, tenutosi oggi alla Camera di Commercio di Modena, ha visto incontrarsi più di 30 esperti con competenze innovative, che nel corso della mattinata si sono divisi in gruppi di lavoro in base alle tematiche affrontate. Quattro i macrotemi, che costituiscono altrettante sfide future per le aree urbane. C’è la città della conoscenza – che vuole favorire la coesione sociale attraverso modelli e tecnologie in grado di incrementare la collaborazione ed il trasferimento di conoscenze – e la città intelligente, che attraverso la sperimentazione e l’utilizzo delle più moderne tecnologie informatiche intende migliorare l’accessibilità e l’efficienza dei servizi urbani, ma anche favorire commercio e turismo. La sostenibilità ambientale è invece l’obiettivo prioritario della città green, che guarda alla bio-edilizia e alla riqualificazione urbana, per ridurre l’impatto sull’ambiente, senza trascurare la mobilità ibrida o a zero emissioni. Spazio anche al comfort e all’estetica; è il caso della città attrattiva che punta all’adozione di modelli architettonici e alla realizzazione di opere attente all’estetica e al design, con un occhio di riguardo per il patrimonio artistico e culturale.
Tra i progetti che puntano sulla coesione sociale i migliori sono risultati Critical City – gioco online dove i partecipanti possono pubblicare su una piattaforma web foto, video e racconto del micro-progetto realizzato – e Triddles, che prevede l’organizzazione di cacce al tesoro itineranti per l’Europa, dove team eterogenei – i componenti provengono da paesi differenti – si devono impegnare in prove a sfondo culturale. Tre i progetti selezionati che puntano a dare vita ad una città intelligente. Si parte da C-Tag, applicazione web di marketing territoriale, che consente di creare e promuovere contenuti del territorio, siano essi luoghi, eventi o persone. C’è poi l’incubatore diffuso del Comune di Vignola, il cui obiettivo è quello di rigenerare lo spazio urbano del centro storico attraverso l’inserimento di attività economiche, per le quali offre sostegno economico. Notizie dal territorio in tempo reale: arrivano grazie a Securo, servizio composto da una piattaforma web e da un’applicazione per telefoni. In sostanza i cittadini possono registrare tramite il proprio smartphone fatti rilevanti accaduti in un determinato posto, mentre la piattaforma permette ad altri utenti di visualizzare tali segnalazioni raggruppate in base alla natura e alla localizzazione geografica.
A puntare sulla sostenibilità ambientale sono Spazio Riuso ed Elettro Green City; il primo progetto intende sviluppare un format di spazio per il riuso creativo di materie prime secondarie (scarti puliti di lavorazioni artigianali o industriali), l’altro propone l’adozione di un dispositivo elettromagnetico – già testato dal CNR – per ottimizzare la combustione dei motori (in particolare quelli di vecchia concezione) riducendone così le emissioni nocive ed i consumi. Rientrano nella tematica green anche le ciclabili interattive, un’applicazione che permette la mappatura di nuove ciclabili “dal basso”, sfruttando una piattaforma web interattiva aggiornabile anche dagli utenti finali. E’ destinata invece alla città attrattiva la lampada multimediale, che integra una connessione wireless per l’accesso ad Internet e la fruizione di contenuti Web (podcast, webradio, informazioni, eventi). Il suo nome è SmartLight e prevede due modalità di controllo: una vocale o gestuale, l’altra mediante smartphone.
Democenter-Sipe è una società consortile che riunisce istituzioni, associazioni di categoria, fondazioni bancarie e oltre 60 imprese del territorio. Ha sede all’interno del campus della Facoltà d’Ingegneria „Enzo Ferrari di Modena, fa parte della Rete regionale dell’Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna.
ModenaIN è un Business Club nato all’interno di Linkedin, diretto a creare momenti di condivisione e confronto tra manager e imprenditori del territorio. Per i 1600 soci organizza eventi finalizzati a diffondere cultura e spunti di riflessione, oltre che a favorire la creazione di nuove relazioni professionali basate sul concetto del “baratto intellettuale” e sull’informalità.