Modena, la capitale motoristica per eccellenza, torna a essere tappa della 1000 Miglia, che sabato 14 maggio passa in città rendendo omaggio al cantiere del Museo Casa Enzo Ferrari, la cui apertura è prevista per il dicembre prossimo.
Il passaggio modenese della 1000 Miglia è organizzato nell’ambito di “Modena Terra di Motori”, una delle più importanti manifestazioni automobilistiche italiane “en plein air”, promossa dalla Camera di Commercio e dal Comune di Modena, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.
Un corteo di 375 auto d’epoca, regine dei circuiti del passato, precedute da 150 Ferrari, farà quindi il suo ingresso a Modena sabato 14 maggio, a partire dalle 16.30 fino alle 20.00.
La 1000 Miglia omaggerà il Museo Casa Enzo Ferrari che verrà inaugurato a fine 2011. Grazie al sostegno dell’Assessorato al Turismo della Regione Emilia Romagna, la tappa della 1000 Miglia sarà un’occasione per presentare in anteprima mondiale il nascituro “Tempio” modenese dei motori, in attesa dell’inaugurazione ufficiale, prevista entro dicembre.
CON “TERRA DI MOTORI” IN MOSTRA I BOLIDI POP ART DI ROBERTA DIAZZI
Scorci e vedute di Modena, ritratti, ma soprattutto auto da corsa – Ferrari e Porsche – in particolare: sono questi i principali soggetti delle tele della pittrice Roberta Diazzi esposte al Mercato Albinelli.
Fino a domenica 22 maggio, nell’ambito di “Modena Terra di Motori”, prosegue l’esposizione del’artista modenese: lo storico Mercato Albinelli ospita in questi giorni un originale allestimento espositivo delle tele della Diazzi. Specializzata in ritratti pop art, ha ultimamente dipinto anche altre tematiche: dai paesaggi alle metropoli, dalla città di Modena alle auto in corsa (Ferrari storiche e attuali, Porsche), che sono le principali protagoniste delle tele sospese al Mercato. Basta alzare gli occhi e, appesi in un “Fly zone tour”, al di sopra dei banchi del mercato, ecco i quadri della Diazzi.
Le tele con soggetto motoristico sono una novità di quest’anno: come le altre, sono tutte realizzate a olio – con colori abbinati in modo complementare tra loro – spesso di misure medio grandi. Dopo l’esposizione modenese questi quadri andranno in galleria a Montecarlo in occasione del Gran Premio di Monaco di fine mese, mentre a giugno sarà la volta di Barcellona al Real Círculo Artístico, in un’importante esposizione che vede impegnati 60 artisti provenienti da ogni parte del mondo.
Non mancano anche i suoi celebri ritratti: basti pensare che, negli anni, alcuni nomi illustri come la famiglia Montezemolo, la famiglia Ferrari o Luciano Pavarotti – tanto per citarne alcuni – sono stati dipinti dall’artista modenese, in “una pittura nella quale si riesce a cogliere un risultato finale in cui l’armonia dei contrasti raggiunge e ci dona il pregio delle cose esteticamente ben fatte”, come spiega bene la critica d’arte Angela Giustiniano.
Inoltre, in via Albinelli, vengono esposti alcuni modelli di Coupé Fiat, nata dalla matita di Chris Bangle e dai designer Pininfarina nel 1993, a cura della sezione Emilia Romagna dell’omonimo Club nazionale. Si tratta di un’auto senza tempo, candidata a diventare un classico per collezionisti e appassionati: iscritta nella lista chiusa del Registro Fiat Italiano, la Coupé Fiat è stata prodotta dal 1994 al 2000, ed è tutt’ora apprezzata per le sue linee sinuose e sportive.
Roberta Diazzi si avvicina in particolar modo all’arte contemporanea nel periodo della formazione scolastica. Diplomata all’Istituto d’Arte Venturi nel 1992, è sempre stata attenta alla comunicazione visiva, specializzandosi nella grafica pubblicitaria, dove tutt’ora opera. Da oltre dieci anni realizza quadri in chiave pop art, ritratti su tela in particolare, con una scelta di colori a effetto abbinati tra loro, spesso, in maniera complementare. Le forme sono stilizzate ma allo stesso tempo non perdono dati importanti per il riconoscimento di ciò che si vuole rappresentare, aspetto tipico di questa corrente artistica.
Foto: opere Roberta Diazzi al Mercato Albinelli