Un’antologia di racconti ispirati alla storia, ai ricordi, alle tradizioni, al dialetto di Modena. E’ “Emilia, la via maestra” (Damster 2011), l’ultima produzione dell’Associazione di Scrittori modenesi “I Semi Neri” (www.semineri.it) che sarà presentata, giovedì 12 maggio, alle ore 18, presso la Saletta Conferenze del Foro Boario, in via Bono da Nonantola 3. a Modena.
L’evento rientra nel ciclo di incontri con l’autore “Storia e storie di Modena” , a sua volta inserito nel calendario eventi per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia “150 Modenesi che storia”.
L’antologia, pubblicata dall’editore modenese Damster, include dodici racconti di altrettanti autori, aventi come filo conduttore la città di Modena, con le sue tradizioni, i suoi misteri, le sue atmosfere e la sua storia.
Un uomo che attraversa la città in inverno per cercare una cura per la moglie malata, il ricordo di un’estate dell’infanzia, un simpatico equivoco, una leggenda legata alle fave, le malinconiche atmosfere di una “balera” e, ancora, le disavventure di un contadino per portare un “dono” speciale al suo Duca, un conflitto generazionale all’epoca del Ventennio fascista, una storia fantastica sull’importanza dei sogni: queste sono solo alcune delle storie che si potranno leggere nel volume dei Semi Neri.
L’antologia contiene i racconti degli autori: Giancarlo Montanari, Marco Panini, Roberto Vaccari, Manuela Fiorini, Daniela Ori, Gabriele Sorrentino, Enrico Solmi, Adalgisa Pini, Roberta De Piccoli, Marco Ceroni, Pietro Bodi e Mirko Farnitano.
La partecipazione è gratuita.
L’Associazione culturale I Semi Neri vuole promuovere la cultura dello scrivere attraverso pubblicazioni ed eventi di lettura. Il nome richiama il famoso indovinello veronese del VIII-IX secolo: “Se pareba boves, alba pratàlia aràba et albo versòrio teneba, et negro sèmen seminaba” che si riferisce proprio alla descrizione dell’atto di scrivere da parte dell’amanuense. Tra le produzioni, l’antologia “Solitudine giapponese” , e gli eventi di musica e parole “Voci fuori tempo tra le risonanze della notte”, “Melodie di suoni e nostalgie nel tempo del ricordo e dell’attesa”, “Parole dipinte” e “Alberi”.