Il rispetto di alcune regole spesso disattese, consentirebbe una migliore convivenza tra i possessori di animali e gli altri cittadini. La Polizia Municipale di Formigine coadiuvata dalle Guardie Ecologiche Volontarie provinciali con le quali esiste un’apposita convenzione, prosegue la sua attività di controllo e ricorda che l’inottemperanza delle regole stesse comporta sanzioni amministrative anche pesanti.
Il primo impegno per un possessore è quello di ripulire i luoghi dove, i cani in particolare, sporcano. E’ sufficiente munirsi di paletta e di appositi sacchetti per raccogliere le deiezioni e gettarle nei contenitori portarifiuti. L’inottemperanza comporta una sanzione amministrativa da 25 a 150 euro prevista dal Regolamento di Polizia urbana locale e l’obbligo del ripristino del luogo.
I proprietari dei cani debbono operare affinché gli animali siano messi in condizioni di non uscire con la testa fuori dalle recinzioni stesse, nei casi in cui confinino con i marciapiedi o altro luogo di passaggio, in modo tale da rendere impossibile il rischio di morsicature. In questo caso, il Regolamento di Polizia Urbana (art.38) prevede sanzioni da 50 a 300 euro.
Altrettanto importanti sono gli obblighi relativi all’anagrafe canina. L’animale deve infatti essere iscritto entro 30 giorni dalla nascita o dall’entrata in possesso, così come entro 30 giorni dall’iscrizione è necessario provvedere all’inserimento del microchip identificativo. L’operazione può essere effettuata dal veterinario dell’Ausl o da un libero professionista. Occorre inoltre segnalare entro 15 giorni l’avvenuta cessione, il decesso o il cambio di residenza ed entro 3 giorni la sottrazione o lo smarrimento. L’inserimento del microchip è necessario anche nel caso di cani già iscritti il cui tatuaggio o chip risultino illeggibili. Il mancato rispetto degli obblighi relativi all’anagrafe canina prevedono ammende che variano da 57 a 232 euro.
Il regolamento di Polizia Veterinaria prevede poi l’applicazione del guinzaglio e della museruola, quando si conducono gli animali in luogo pubblico, soprattutto se appartenenti a razze molossoidi o mordaci. Il regolamento comunale prevede che possano essere esentati dall’obbligo di guinzaglio e museruola solo in area verde attrezzata per i cani.
“Molte intolleranze nei confronti in particolare dei cani, sono generate proprio da responsabilità dei proprietari che non provvedono agli obblighi che la presenza dei loro animali comporta – dichiara l’Assessore all’Ambiente Renza Bigliardi – vogliamo pertanto ricordare alla cittadinanza i doveri prescritti dalla legge che comprendono anche comportamenti educati e rispettosi verso il prossimo. La terza edizione di Canicola, l’esibizione canina in programma a settembre al parco di Villa Gandini, sarà un’ulteriore importante momento di riflessione”.
Infine, per quanto concerne il trasporto in auto, il nuovo codice della strada consente la presenza di un solo animale. E’ previsto possano essere custoditi più animali, entro le apposite gabbie, nel vano posteriore, se opportunamente separato dal resto dell’abitacolo con mezzo autorizzato dall’Ufficio Provinciale (ex motorizzazione civile) in caso di uso permanente.