Sassuolo per lo Swaziland

Una domenica all’insegna della solidarietà. L’associazione ARCI – Terra Pace e Libertà di Sassuolo e il circolo A. Pagliani, infatti, saranno presenti in via pretorio, di fronte all’ex caserma dei Carabinieri, tutto il giorno con tortellini, baccalà, sughi, calzagatti, dolci, gnocco fritto ed altre leccornie; il tutto con il fine di finanziare il progetto già attivo da alcuni anni, in Swaziland, Sudafrica, per la scolarizzazione degli orfani di genitori morti di AIDS.

Shewula è una comunità di circa 10.000 abitanti situata nel nord – est dello Swaziland che vive prevalentemente di un’economia di sussistenza. E’ caratterizzata dall’esistenza di un grande patrimonio di base, in termini di organizzazione, coesione sociale, accesso alle risorse naturali, che ha consentito fino ad oggi alla maggior parte della popolazione condizioni di vita dignitose. Questa situazione è, ora, messa in pericolo dall’Aids, che colpisce il 40% circa della popolazione adulta, principalmente la generazione con età compresa fra i 20 e i 45 anni d’età. Le principali vittime di questa situazione sono i bambini , che rimangono orfani. I bambini senza genitori sono numerosi e in costante aumento e la comunità se ne fa carico accogliendoli nelle famiglie allargate in cui è organizzata. Queste famiglie, però, non sono in grado di pagare la scuola e la comunità, in collaborazione con l’Ong italiana Cospe, ne ha aperte tre in grado di accoglierli. Scuole che, oltre a garantire l’istruzione, garantiscono ai bambini tre pasti quotidiani e guardano alla nostra scuola primaria come ad un modello in grado di accogliere piccoli in situazione di svantaggio. Per i prossimi tre anni l’Associazione Arci – Terra Pace e Libertà di Sassuolo, assieme ad altre realtà associative e istituzionali, è impegnata nel sostenere la scuola di Nudma, consentendo in questo modo ad un numero crescente di bambini orfani un sicuro accesso al cibo ed all’istruzione di base.

** Programma completo Fiere d’ottobre