domenica, 15 Dicembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeAttualita'Sassuolo: consegnati quattro attestati ad agenti della Polizia di Stato





Sassuolo: consegnati quattro attestati ad agenti della Polizia di Stato

Sono stati consegnati ieri sera, nel corso della seduta del Consiglio Comunale, dal Sindaco Luca Caselli e dal Vicesindaco Gian Francesco Menani, alla presenza del Dirigente del Commissariato di Sassuolo, il dott. Domenico De Iesu, quattro attestati di riconoscimento ad altrettanti agenti del Commissariato di Polizia di Stato che si sono particolarmente distinti nel salvataggio di due sassolesi.

Nello specifico.

Il 1 Maggio scorso, alle ore 12, mentre a bordo dell’autovettura di servizio effettuavano la pattuglia cittadina, gli Assistente Capo della Polizia di Stato Vincenzo Rubino e Gaetano Gallone hanno notato una signora ferma sul ciglio della strada che apparentemente non presentava alcun sospetto ma, un’acuta osservazione degli agenti ha permesso agli stessi di fermarsi e constatare così che la donna era stata colta da un malore che l’aveva irrigidita tanto da farla sorreggere con una mano alla ringhiera di un’abitazione.

Gli agenti l’hanno adagiata sul terreno e dopo l’arrivo del 118 hanno constatato un principio di attacco cardiaco. Fondamentale si è poi rivelato essere l’immediato intervento.

“Spicca in questo caso – si legge nella motivazione – l’attenzione e l’acume col quale entrambi gli operatori della Polizia di Stato hanno dimostrato di porre in essere durante espletamento del servizio di pubblico soccorso qual’è quello di una “volante”, fondamentale contributo ad esempio per una corretta professionalità a tutto vantaggio dei cittadini sassolesi”.

Il 21 Maggio, invece, alle ore 12,20 circa, in via Rometta il Sovrintendente della Polizia di Stato Roberto Salvati e l’Assistente Capo della Polizia di Stato Mario Milelli hanno portato a compimento un intervento di soccorso pubblico al 3° piano di una palazzina in cui una persona anziana si era posizionata sul davanzale di una finestra per compiere il gesto estremo. Mentre uno dei due distraeva l’aspirante suicida stazionando sul marciapiede sottostante la finestra, l’altro scardinava la porta d’ingresso mettendo in salvo la persona.

“Hanno entrambi dimostrato – si legge nella motivazione – un alto senso del dovere, coraggio ed elevata professionalità”.

















Ultime notizie