Da diversi giorni gli uomini del Commissariato di P.S. di Sassuolo, addetti al settore Anticrimine lavorano per dare seguito alle segnalazioni che giungono dai cittadini e che riguardano lo spaccio di sostanza stupefacente nella zona della stazione ferroviaria.
Un appostamento di diverse ore ha permesso di ricostruire un “giro” di spaccio che prevedeva un primo “contatto” appunto nella zona della stazione per poi terminare in via Montanara.
L’attenzione degli agenti si è subito concentrata su un preciso immobile, ubicato nella predetta via, ove risiede un straniero in possesso di regolare permesso di soggiorno ristretto agli arresti domiciliari (misura disposta dal Tribunale di Reggio Emilia) per reati inerenti lo spaccio di sostanza stupefacente.
L’appostamento ha permesso di appurare dopo qualche ora che lo straniero alcune volte consegnava direttamente le dosi di sostanza stupefacente attraverso la finestra della propria abitazione mentre altre volte per il tramite di un secondo straniero, che poi la cedeva al compratore.
Al termine di un lungo appostamento, è scattata l’operazione nella tarda serata del 3 luglio scorso.
I due stranieri K.B., nato in Marocco nel 1983, in possesso di regolare permesso di soggiorno e EL H. A, nato nel 1983 clandestino pluripregiudicato per reati analoghi, sono stati tratti in arresto per spaccio di sostanza stupefacente.
Sono state sequestrate cinque dosi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” per complessivi cinque grammi, la somma di 700 Euro in contanti e 4 telefoni cellulari.
Gli arrestati sono stati tradotti presso il carcere di Sant’Anna a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena.
