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‘Case dell’acqua’: via libera dal Consiglio comunale sassolese

Nella seduta di martedì 12 luglio il Consiglio comunale di Sassuolo ha approvato all’unanimità, con la sola astensione del Consigliere Anselmi della lista ‘Per Sassuolo’, e dopo l’integrazione con un emendamento condiviso da maggioranza e opposizione, un Ordine del giorno presentato dal Consigliere Capogruppo dell’IDV Sergio Basile sulla realizzazione delle cosiddette ‘Case dell’acqua’ nel territorio comunale di Sassuolo.

Con l’Ordine del giorno, emendato ed approvato, viene chiesto alla giunta di procedere, entro il 31 dicembre 2011, ad uno studio di fattibilità sulla realizzazione della ‘Case dell’acqua’ e di distributori di acqua potabile, naturale e gassata refrigerata all’interno delle scuole pubbliche, mediante un’attenta e preventiva analisi dei costi al fine di valutarne l’incidenza sul bilancio comunale ed i relativi ed eventuali benefici.

Per il Consigliere Basile l’installazione della case dell’acqua, già diffuse in altri comuni della regione, porterebbe a notevoli risparmi economici per le famiglie e ad una grande riduzione dell’inquinamento ambientale derivante dalla realizzazione, dal trasporto e dallo smaltimento delle bottiglie di plastica.

Nel corso della seduta, interamente visionabile sul canale youtube del Comune di Sassuolo, è stata approvata, con il voto favorevole di PDL, Lega Nord e Gruppo misto e il voto contrario di PD e dei Consiglieri Cerverizzo (Lista Sassuolo per Pattuzzi) e Basile (IDV), la delibera sulla sdemanializzazione, e del relativo passaggio ai privati residenti, di un tratto di strada dismesso nel quartiere Braida denominato “stradello ex Via Braida – ex Via Collegio Vecchio”.

(resoconto a cura dell’Ufficio Stampa del Comune – foto archivio)

















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