Confortata dai traguardi raggiunti tanto a livello qualitativo che quantitativo, l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia si prepara ad accogliere la nuova ondata di matricole che si annuncia con l’avvio il prossimo lunedì 18 luglio delle iscrizioni ed immatricolazioni all’Ateneo. Nell’anno in chiusura 2010-2011, che nel calendario universitario termina col 31 luglio, è ulteriormente aumentato il numero complessivo degli iscritti ai corsi di laurea, saliti a 19.903 (+ 0,68% rispetto al 13 luglio 2010), cui vanno aggiunti 1.961 iscritti a corsi post laurea per un totale della popolazione universitaria fatta di 21.864 studenti.
Da lunedì 18 luglio si aprono, dunque, ufficialmente le immatricolazioni ed iscrizioni all’Ateneo emiliano, un’operazione che vede tutti quanti i corsi uniformati alle disposizioni contenute nel Decreto Ministeriale 270 del 2004, l’introduzione generalizzata dei test d’ingresso valutativi per i corsi di laurea (triennali), magistrali a ciclo unico e magistrali ad accesso libero. Le operazioni di iscrizione e immatricolazione, poi, saranno facilitate dalla possibilità di effettuare tutte le procedure (escluso naturalmente il ritiro del libretto universitario) on line.
OFFERTA FORMATIVA. All’appuntamento col nuovo anno accademico l’Ateneo giunge con un’Offerta Formativa semplificata di 76 corsi di studio, tre dei quali interateneo (la laurea magistrale in Giurisprudenza con l’Università degli studi di Roma “Tor Vergata”, la laurea triennale in Scienze Strategiche con l’Università di Torino e la laurea magistrale in Ingegneria Civile con l’Università della Repubblica di San Marino), di cui 27 a numero programmato. Più in particolare, si potrà scegliere tra: 38 corsi di laurea triennale, 6 lauree magistrali a ciclo unico (di 5/6 anni: Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, Farmacia, Giurisprudenza, Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria e Scienze della Formazione Primaria), e 32 lauree magistrali. Tre corsi di studio si avvarranno di servizi di supporto didattico aggiuntivo per la frequenza a distanza a favore degli studenti che si iscriveranno ai corsi di: le triennali in Marketing e organizzazione di impresa ed in Scienze della comunicazione, e la laurea magistrale interfacoltà tra Economia “Marco Biagi”, Giurisprudenza e Scienze della Comunicazione e dell’Economia in Economia e Diritto per le Imprese e le Pubbliche Amministrazioni, tutte quante attivate presso la facoltà di Scienze della Comunicazione e dell’Economia.
NOVITA’. Rispetto all’anno scorso l’offerta formativa vede la disattivazione di 5 corsi di laurea. Più in particolare: non verrà attivato il corso di laurea magistrale in Scienze e Biotecnologie Agromabientali della Facoltà di Agraria; non verranno riproposti il corso di laurea magistrale in Storia dei conflitti del mondo contemporaneo ed il corso di laurea magistrale in Antropologia del mondo contemporaneo della Facoltà di Lettere e Filosofia; scompaiono dalla Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche, Naturali la laurea magistrale in Conservazione e diagnostica del patrimonio culturale e la magistrale in Quaternario, Preistoria e Archeologia, che l’anno scorso era proposta nella modalità interateneo con l’Università di Ferrara e ora figura solo nel piano didattico di quell’Ateneo.
Altra novità rilevante è l’attivazione (in attesa di approvazione ministeriale) della laurea magistrale a ciclo unico (5 anni) in Scienze della Formazione Primaria, eredità della laurea vecchio ordinamento (l’unica sopravvissuta alla riforma del 2000) in Scienze della Formazione Primaria.
Novità anche riguardo alla proposta didattica della Facoltà di Medicina e Chirurgia che vede una differente e più equilibrata distribuzione di corsi di laurea di primo livello (triennali) tra le sedi di Modena e di Reggio Emilia. La città del Tricolore cede il corso per Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia che verrà attivato da quest’anno su Modena, ma sarà “indennizzata” col trasferimento a Reggio Emilia dei corsi di laurea di primo livello in Logopedia, Tecnica della Riabilitazione psichiatrica e Terapia occupazionale, vedendo così aumentare la presenza di corsi di laurea di primo livello nell’area delle Professioni Sanitarie da 3 a 5.
Infine, la Facoltà di Lettere e Filosofia promuove la nuova laurea magistrale (biennale) in Antropologia e storia del mondo contemporaneo, che si articolerà attraverso due curriculum: “Etno-antropologico” e “Storia dei Conflitti”.
Vengono confermati i test selettivi di ingresso per le Facoltà di Farmacia e di Bioscienze e Biotecnologie, ovvero per i corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche e in Farmacia e per le lauree triennali in Biotecnologie e Scienze Biologiche. Confermato il numero chiuso anche per quanto riguarda le lauree magistrali della Facoltà di Bioscienze e Biotecnologie (Biotecnologie industriali, Biotecnologie mediche e farmaceutiche e Biologia) e per le lauree triennali della Facoltà di Economia Marco Biagi (Economia aziendale, Economia e marketing internazionale e Economia e Finanza). La Facoltà di Lettere e Filosofia mantiene il numero chiuso per il corso di laurea in Lingue e culture europee. A numero chiuso anche il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione primaria e tutti i corsi di laurea della Facoltà di Medicina e Chirurgia. A numero chiuso riservato ad Allievi Ufficiali dell’Esercito anche il corso di laurea di primo livello interateneo con Torino in Scienze Strategiche, promosso in collaborazione con l’Accademia Militare di Modena
“Anche quest’anno – chiarisce il Rettore prof. Aldo Tomasi – abbiamo voluto presentarci alle matricole ed alle loro famiglie con una proposta valida che sappia privilegiare i contenuti formativi e le prospettive occupazionali future dei giovani. Il risultato del lavoro svolto dalle facoltà e dal Senato Accademico tiene conto delle reali potenzialità che l’Ateneo è in grado di garantire sul piano organizzativo sia riguardo alle attività didattiche che riguardo alla effettiva sostenibilità dei corsi come raccomandato dal Nucleo di Valutazione. Sulle decisioni finali che hanno mosso gli organi collegiali in questi mesi, in particolare il Senato Accademico, hanno pesato certamente le incertezze riguardanti lo stato giuridico dei ricercatori ed abbiamo compiuto lo sforzo di accogliere fin dove possibile le loro legittime aspirazioni. Per questo l’offerta formativa di quest’anno non contiene significative novità, ma molto realismo e la convinzione che il sistema può essere difeso a tutti livelli selezionando il merito, come stiamo facendo attraverso l’estensione dei test d’accesso e dei test di valutazione, che sono indubbiamente un criterio per innalzare la qualità dei nostri studenti e dei futuri professionisti, ma anche per scoraggiare il fenomeno degli abbandoni. L’altro obiettivo, coerente rispetto alla declinazione del merito che vogliamo perseguire, è il rafforzamento dell’offerta riguardante le lauree magistrali”.
TEST D’INGRESSO. Per il terzo anno consecutivo l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia propone per tutti i corsi di laurea di primo livello e per le magistrali a ciclo unico ad accesso libero i test d’ingresso o d’orientamento, cosa diversa dai test d’ammissione previsti solo per i corsi di laurea a numero chiuso, che hanno invece carattere selettivo.
“Il test d’ingresso – precisa il prof. Tommaso Minerva – è una specie di verifica della preparazione iniziale raggiunta dagli studenti sia sul primo che sul secondo livello ed hanno lo scopo di aiutare gli studenti ad acquisire maggiore consapevolezza sulla loro preparazione e quindi a compiere le scelte più appropriate circa il percorso di studi universitari che intendono seguire”.
L’introduzione dei test impegnerà tutte quante le facoltà ad adoperarsi per l’organizzazione di corsi di recupero che verranno promossi successivamente alle prove con la finalità di integrare la preparazione dello studente in modo che possa procedere più speditamente nello studio.
PROCEDURA DI IMMATRICOLAZIONE. Per chi si iscrive per la prima volta all’Università lo studente può, in alternativa: • recarsi presso una delle apposite “torrette” installate in vari punti delle zone universitarie più frequentate che, dopo l’inserimento dei dati richiesti, emetteranno la domanda di immatricolazione e il modulo per il versamento. Accanto alla “torretta” lo studente trova una busta immatricolazione contenente informazioni varie. • collegarsi con il sito internet http://www.esse3.unimore.it compilando in ogni parte i campi proposti e, quindi, procedere alla stampa della domanda di immatricolazione e del modulo per il versamento della prima rata.
Dall’anno accademico 2011/12 in accordo con il sistema bancario il bollettino per il pagamento delle rate relative alle tasse e contributi universitari sarà esclusivamente in formato MAV bancario. Il versamento può essere effettuato gratuitamente presso qualsiasi Sportello Bancario sull’intero territorio nazionale, gratuitamente con “Banca via Internet” o con “Banca Telefonica” o tramite pagamento on line con carta di credito.
Successivamente alla effettuazione di queste operazioni preliminari con la ricevuta del versamento della prima rata di tasse e contributi, con la domanda di immatricolazione debitamente compilata e firmata e con gli altri documenti richiesti, lo studente deve presentarsi presso l’Ufficio Immatricolazioni (sedi di Modena: via Università, 4 e Via Campi, 213/b; sede di Reggio Emilia: viale Allegri, 15) per completare l’immatricolazione. A questo proposito si ricorda che l’Ufficio Immatricolazioni rimarrà chiuso dal 16 al 19 agosto 2011.
Il termine di scadenza per completare la procedura di immatricolazione ai corsi di laurea triennali e magistrali a ciclo unico si estende fino alle ore 13.30 di venerdì 28 ottobre 2011.
Per le lauree magistrali di secondo livello (biennali) la scadenza per l’immatricolazione è prorogata fino alle ore 13.30 di venerdì 30 dicembre 2011.
Anche per le iscrizioni ad anni successivi al primo, compresi i fuori corso, l’Ateneo, al fine di migliorare il servizio agli studenti, ha attivato la modalità di iscrizione tramite il solo pagamento del bollettino con numero di incasso (MAV). Il bollettino deve essere scaricato direttamente dallo studente collegandosi alla sua pagina personale sul sito www.esse3.unimore.it e non verrà più inviato a domicilio. Esso, purché risulti l’effettuato pagamento, sostituisce a tutti gli effetti la domanda di iscrizione e permette di poter sostenere gli esami dell’anno di iscrizione. Si ricorda infine che per conseguire il titolo di studio occorre essere in regola con il pagamento delle tasse e contributi e delle eventuali soprattasse.
TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARIO A.A. 2011/2012. Il Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia nella seduta del 21 giugno 2011 ha fissato per l’anno accademico 2011/2012 la contribuzione a carico degli studenti, lasciando inalterato il livello delle tasse da pagare.
Gli importi, da versarsi in tre rate, comprendono tassa regionale e imposta di bollo. In caso di iscrizione part-time o di diritto all’esonero parziale (le domande vanno indirizzate all’Ufficio Benefici dell’Ateneo) gli importi dei contributi universitari sono ridotti.