«Le fonti rinnovabili sono efficienti se individuano un percorso di produzione energetica virtuosa e non devono esternalizzare nuovi impianti nel realizzare la filiera produttiva dell’energia». Così Marco Monari, Presidente del Gruppo PD in Regione Emilia-Romagna, oggi nell’Aula dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna. «La scelta compiuta è stata quella di governare le trasformazioni indotte dal ricorso alle energie rinnovabili con una politica integrata, per questo si giunge ad approvare contemporaneamente Piano energetico e completamento delle linee guida, accompagnate da atti di Giunta sul governo del processo di realizzazione del monitoraggio e controllo degli impianti, con particolare riferimento a quelli che utilizzano biomasse».
«Grande attenzione è stata posta al mondo agricolo, che nello svolgere presidio attivo del sistema rurale si avvale anche delle occasioni della filiera energetica e si fa quindi garante della qualità del disegno complessivo e colloca in questo disegno le iniziative più adeguate (fotovoltaico sulle strutture e nelle aree marginali, biomasse connesse al modello produttivo o quale alimentazione di impianti extra aziendali, varie forme dell’eolico, etc.). Al contempo la Regione promuove un sistema virtuoso – conclude Monari – per accompagnare questo percorso con la tutela della qualità di vita dei cittadini, la loro salute e l’ambiente, attraverso un piano di monitoraggio e adeguati provvedimenti sulla modalità di gestione degli impianti che tengano conto, nella modalità di alimentazione, di stoccaggio e gestione degli impianti in presenza di biomasse».