“Come al solito si fa della disinformazione su quanto accade nel Comune di Maranello“. Il sindaco Lucia Bursi risponde così a quanto affermato dalla lista civica “Per Maranello” in merito al Piano per l’energia sostenibile del Comune.
“Respingo con forza l’analisi alquanto superficiale fatta dalla Lista Civica che vorrebbe far pensare al Piano per l’energia sostenibile del Comune di Maranello come ad un via libera ad un dissennato “consumo del suolo”.
Il territorio del Comune di Maranello è occupato per l’81 % circa da suolo agricolo. Le norme comunali consentono l’installazione di impianti per la produzione di energia da fotovoltaico su meno del 4% del totale del territorio agricolo, gli ambiti agricoli periurbani.
Nell’area Nord di Maranello – genericamente indicata dal capogruppo della lista civica “Per Maranello” come una zona dove sarà possibile costruire campi fotovoltaici in maniera indiscriminata – solo sul 13% del suolo è consentito installare impianti per la produzione di energia da fotovoltaico e solo ad integrazione del reddito da agricoltura. Ciò significa che le aziende agricole presenti in quella zona potranno installare impianti che consentano di abbattere i costi di produzione aziendali e che eventualmente consentano di integrare il reddito da agricoltura con la vendita del surplus di energia prodotta”.
“Desidero inoltre puntualizzare – continua il Sindaco Bursi – che ben prima dell’approvazione della normativa regionale di riferimento, l’Amministrazione Comunale di Maranello ha approvato con il Rue l’obbligo di installazione di impianti fotovoltaici sugli edifici privati e sta procedendo con la progressiva installazione di impianti fotovoltaici anche sugli edifici pubblici”.
“Quelle della Lista Civica Per Maranello – prosegue il Sindaco Bursi – sono sempre analisi piuttosto semplicistiche. Se anche coprissimo tutti egli edifici pubblici con pannelli solari non avremmo lo stesso grado di efficienza fra investimento richiesto ed energia prodotta che invece deriva da un impianto fotovoltaico su suolo”.
“Certo – conclude il Sindaco Bursi – non pensiamo al suolo come ad una risorsa infinita, tutt’altro. Il nostro Piano, infatti, persegue un obiettivo complessivo di crescita della produzione di energia da fonti rinnovabili attraverso interventi diversificati e integrati, un lavoro lungo e complesso che comprende le politiche di risparmio energetico”.