“E’ il premio ad un lavoro condotto per anni, quasi otto, e che si è scontrato evidentemente con interessi particolari che ne hanno fortemente contrastato l’adozione”, è il commento che Giorgio Davoli, responsabile economico della Cia di Reggio Emilia, rilascia a seguito dell’avvenuta pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del nuovo disciplinare produttivo del Parmigiano-Reggiano.
“La tenacia con cui il Consorzio e le rappresentanze degli agricoltori hanno perseguito questo risultato -prosegue Davoli- , sono da sottolineare, così come le novità che ci aspettiamo dall’entrata in vigore: le nuove norme rendono sempre più stringente il lavoro sulla qualità ed il legame con il territorio d’origine del Re dei formaggi, per questo nel tempo sarà d’aiuto per elevare la qualità del ‘Reggiano’, rendendolo sempre più unico ed inimitabile”.