La campagna sulla lotta al debito pubblico e sui presunti “eroi fiscali” sta rasentando il grottesco. Non vorrei commentare certe ‘sceneggiate’ d’agosto, in quanto non hanno nulla di politico, ma molto di demagogico e di auto promozionale, ma quando è troppo è troppo.
Abbiamo inizialmente assistito alle performance del vice presidente della Provincia, Pierluigi Saccardi che si è autoproclamato “eroe fiscale” ed ha fondato il club dei virtuosi sul Web; tutto ciò per dirci che lui, in quanto lavoratore autonomo e precisamente consulente finanziario, le tasse le paga, sulla base di un reddito dichiarato di 200.000 Euro all’anno. Non contento il buon Saccardi ha fatto di più: ha prodotto magliette e cappellini che riproducono il logo degli “eroi fiscali”.
Il teatrino politico degli eroi fiscali ha portato alla ribalta anche alcuni Consigliere provinciali, inclini alla demagogia ed alla disperata ricerca di visibilità, che hanno proposto di ridurre del 10 per cento i compensi dei politici che siedono a Palazzo Allende ed i fondi dei gruppi consiliari; falsi moralisti che guardano il dito e non il cielo, come se la politica degli sprechi sistematici della Provincia, fatta di marketing territoriali bluff e di eventi pseudo-culturali utili solo a pagare le consulenze degli amici e le clientele, potesse cambiare attraverso una riduzione dei gettoni di presenza pagati ai consiglieri. All’appuntamento all’insegna della demagogia ha voluto essere presente anche un commercialista che ha dichiarato di volere pagare ad ogni costo l’Ici sulla prima casa, omettendo però di dichiarare quale sia il suo reddito annuale.
Il provvedimento di legge che ha abolito l’Ici sulla prima casa, voluto dal Governo Berlusconi, rappresenta, prima di tutto, un atto di giustizia, tenuto conto che la prima casa è spesso il frutto di decenni di sacrifici di centinaia di migliaia di modesti lavoratori dipendenti.
Al teatrino ha voluto partecipare anche il presidente nazionale della CNA, Ivan Malavasi, noto esponente del Pd, che ha dichiarato: “Io sto con gli eroi fiscali”. A questo punto il teatrino estivo dei “sinistri” è quasi al completo, mancano solo i cooperatori…