È la musica barocca la protagonista del concerto per organo che Francesco Scarcella terrà martedì 6 settembre, alle ore 21, nella chiesa parrocchiale di San Donnino, nell’ambito del Modena Organ Festival.
Il concerto dell’organista pugliese, che rientra anche nel programma della rassegna “Armonie fra musica e architettura”, propone musiche del Seicento e del Settecento tra i quali il “Ballo della battaglia” di Storace, la “Toccata per l’elevazione” di Strozzi e la “Toccata in Alamire” di Scarlatti, oltre a brani dedicati alla Serenissima di Gabrieli, De Gruytters e Bach.
L’organo che suonerà Francesco Scarcella è stato costruito nel 1687 da Giovanni Paolo Colonna, come testimonia l’iscrizione manoscritta all’interno della cassa, servì la cappella ducale estense e proviene presumibilmente dal Palazzo ducale di Modena, i cui arredi furono confiscati e messi all’asta a partire dal 1798, lo stesso periodo in cui la chiesa di San Donnino riuscì a procurarsi un organo. La pregevole fattura e la rinomanza del costruttore avvalorano questa tesi.
“Armonie”, la rassegna di concerti nelle chiese del territorio modenese, è promossa dalla Provincia di Modena e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con la direzione artistica dell’associazione “Amici dell’organo Johann Sebastian Bach”.