Due panche della serie “Standard”, disegnate nel 1990 dall’architetto e designer Aldo Cibic, sono state donate alla Galleria civica di Modena e saranno esposte negli spazi di Palazzo Santa Margherita in occasione della tre giorni “Extended voices”, che si svolge nel weekend del Festival filosofia dal 16 al 18 settembre. Le due panche donate a Modena arrivano dalla collezione Alessandro Grassi, con approvazione della galleria “Le Case d’Arte di Milano” di Pasquale Leccese.
La panca di Cibic, in legno tinta all’anilina, è diventata un oggetto simbolo e un pezzo storico del design legando la sua immagine alla Biennale di Venezia di cui è arredo. Ha aspetto monolitico, viene utilizzata sia come panca per sedersi sia come console bassa sulla quale si possono appoggiare oggetti e fa parte di una collezione di mobili e accessori molto diversi tra loro: divani fuori scala, tavoli in legno colorati, ceramiche per la tavola ed elementi di illuminazione non convenzionali.
Nato a Schio, in provincia di Vicenza, nel 1955 Aldo Cibic è diventato socio di Ettore Sottsass nel 1980 e nel 1989 ha fondato lo studio Cibic&Partners con il quale ha curato progetti di architettura e grandi interni. Insegna alla Domus Academy, al corso di laurea in Disegno industriale della Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano e al corso di laurea in Disegno industriale della Facoltà di Design dell’Istituto universitario di Architettura di Venezia. È anche professore ordinario alla Tonji University di Shanghai.
