Il Comune di Bologna ha aderito alla campagna lanciata da Emergency per la liberazione dell’operatore Francesco Azzarà, sequestrato in Darfur il 14 agosto scorso. Domani, martedì 13 settembre alle ore 16 verrà esposto sulla facciata di Palazzo d’Accursio lo stendardo con la foto dell’operatore di Emergency e la scritta: “Liberate Francesco”.
“Continuiamo a seguire con apprensione le sorti di Francesco Azzarà – spiega Matteo Lepore, coordinatore della Giunta del Comune di Bologna – Anche il Comune di Bologna risponde all’appello di Emergency perché è dovere di tutti noi sensibilizzare l’opinione pubblica internazionale su quanto sta succedendo in Darfur e, come amministrazioni comunali, chiedere a gran voce la liberazione di Azzarà. Francesco ha deciso di dedicarsi anima e corpo all’organizzazione medico-umanitaria fondata da Gino Strada, deve tornare al più presto in libertà e, assieme agli altri operatori umanitari, proseguire nel suo cammino di pace e speranza”.
Lo stendardo (150×200 cm) verrà esposto dalla Sala Anziani.