«L’attività della Consulta regionale degli emiliani nel mondo ha un valore di creazione di rete con chi vive all’estero e, soprattutto, di mantenimento di una memoria storica della nostra emigrazione che è fondamentale in questo tempo». Lo afferma Patriza Cuzzani, presidente della Consulta provinciale dei modenesi nel mondo, esprimendo la propria solidarietà a Silvia Bartolini, presidente della Consulta regionale, in seguito alle polemiche sull’ente da lei presieduto sollevate da un’interrogazione del Movimento 5 Stelle all’assemblea legislativa regionale.
«Ricordare che solo due generazioni fa gli emiliani e i modenesi emigravano all’estero per combattere la povertà – continua Cuzzani – ci serve per capire e governare meglio l’immigrazione di oggi nel nostro paese. Allo stesso modo il contatto e il confronto con i nostri giovani che liberamente scelgono di vivere all’estero è fonte di apertura e di conoscenza di realtà diverse dalla nostra e dalle quali, a volte, potremmo avere qualcosa da imparare».