Paolo Benvegnù, Le luci della centrale elettrica e Mauro Ermanno Giovanardi: alcuni dei cantautori italiani selezionati oggi dalla prestigiosa giuria del Premio Tenco e in gara per la Targa Album in assoluto. Gli artisti, segnalati rispettivamente per i loro album Hermann, Per ora noi la chiameremo felicità e Ho sognato troppo l’altra notte?, saranno ospiti attesissimi alla Festa del racconto.
I primi interpreteranno insieme a Nada e il gruppo Mariposa i 150 anni “suonati” del Bel Paese sabato 1 ottobre presso il Teatro Comunale di Carpi alle ore 21.30. Lo spettacolo ITALIA?Titolo da definire ideato da Corrado Nuccini, fondatore dei Giardini di Mirò, intende ricercare nella canzone d’autore quegli elementi che hanno saputo influenzare l’immaginario collettivo anche attraverso le suggestive letture di Angelo Ferracuti e Michele Mari. Il biglietto, al costo di 10 euro, è acquistabile in prevendita a partire dal 26 al 30 presso il Teatro Comunale di Carpi.
La suadente voce dei La Crus – Mauro Ermanno Giovanardi – si esibirà invece domenica 2 ottobre a Rovereto in Chelsea Hotel, spettacolo di narrazione e canto con Massimo Cotto e Matteo Curallo. A metà tra il reading e il concerto, certamente un viaggio per ricordare gli artisti – da Patti Smith ad Edith Piaf passando per Kubrick e Bukowski – che si sono rifugiati in queste stanze sulla 23esima strada di New York. Qui Jack Kerouac ha scritto su rotoli di carta igienica, in soli tre giorni, la prima stesura di On the road, mentre Bob Dylan, Sara e Sad eyes Lady of The Lowlands. L’appuntamento con la storia della musica è nei locali del Cinema Teatro Lux alle 21.00.
Grazie alla Festa del Racconto, Carpi è stata selezionata alla III Edizione del Premio Nazionale Città del Libro, a conferma di un successo di pubblico e critica costruito con impegno e passione nel corso di sei anni
Per aver creato un’iniziativa che, allargando l’accezione del termine racconto, ha combinato la letteratura con il cinema e tutte le arti portando a un forte coinvolgimento di giovani e adulti e che, grazie al lavoro di volontari e alla collaborazione con gli esercizi commerciali locali, ha saputo radicarsi fortemente sul territorio.
Con questa lusinghiera motivazione il Comune di Carpi ha ricevuto ieri, giovedì 22 settembre 2011 a Roma, la Menzione Speciale della III Edizione del Premio Nazionale Città del Libro. Premio assegnato per la Festa del Racconto, la cui sesta edizione si terrà a carpi, Novi, Campogalliano e Soliera dal 29 settembre al 2 ottobre 2011.
Un premio promosso dal Forum del Libro e dal Centro per il libro e la lettura, che è stato ritirato, in rappresentanza della Città di Carpi, dal Vicesindaco e Assessore alle Politiche Culturali Alessia Ferrari e da Anna Prandi, Direttrice della Biblioteca Multimediale Arturo Loria.
Il risultato è ancor più soddisfacente se si pensa che la manifestazione culturale – la cui sesta edizione si svolgerà a Carpi, Novi, Soliera e Campogalliano – è stata selezionata tra ben 239 progetti arrivati da tutto ilo territorio italiano.
“Una conferma del buon lavoro svolto in questi sei anni – ha commentato Alessia Ferrari – che comprova in particolare la disponibilità e l’apertura degli istituti culturali a penetrazioni e collaborazioni con il territorio. Il riconoscimento è arrivato infatti proprio per la capacità dimostrata dalla Festa del Racconto non solo di spaziare tra vari generi culturali – letteratura, musica, teatro e cinema – ma anche di coinvolgere il tessuto economico produttivo locale e la cittadinanza, attraverso il prezioso e insostituibile contributo dei volontari, che ogni anno si propongono molto numerosi. Radicarsi sul territorio è proprio quello che abbiamo sempre voluto fare, proponendo un’offerta culturale di qualità che sapesse però guardare al contesto nella quale è ospitata. Carpi è sempre più la città del racconto, e questo Premio dovrebbe riempire d’orgoglio l’intera cittadinanza e spingere tutti, in uno spirito di collaborazione, a far sì che ogni anno la Festa possa essere sempre più ricca e riuscita”.
Viva soddisfazione anche per Anna Prandi, secondo la quale “questo è il riconoscimento del buon lavoro svolto dalla Biblioteca Loria, capace di fare rete con le varie realtà della cittadinanza e di coinvolgere, allargandolo, lo spazio della manifestazione. Non a caso infatti, quest’anno a partecipare sono tutti i Comuni dell’Unione Terre d’Argine”.