Si è svolto ieri il congresso Provinciale dei Comunisti Italiani tenutosi presso il centro sociale “Catomes Tot” di Reggio Emilia. Buona la partecipazione degli iscritti che hanno discusso sul documento politico congressuale che è incentrato sulle cause della crisi, seguite dalle risposte, viste da sinistra, per uscirne.
Il documento politico, nella parte centrale, può essere sintetizzata in tre punti:
1. battere le destre, con un’alleanza democratica anche se si esclude, al momento, la possibilità di far parte direttamente di un governo nazionale;
2. unire la Sinistra, nelle sue diverse anime;
3. ricostruire il Partito Comunista, puntando all’unificazione in primo luogo tra il PdCi e PRC (tema questo che il PRC, che ha previsto il suo congresso nazionale fra un mese, non potrà più sottrarlo alla discussione degli scritti).
L’assemblea, che ha votato il documento all’unanimità, ha eletto i sei delegati a rappresentare la federazione di Reggio Emilia al congresso nazionale di Rimini (28/29/30 ottobre): Donato Vena, Ambrosini Paola, Fontanesi Alessandro, Di Vincenzo Ginetta, Petrera Andrea e Candela Salvatore (supplenti Ragno Salvatore e Andreani Gabriele).
Approvati dall’Assemblea anche tre ordini del giorno:
1. sull’applicazione in tutta Italia dell’addizionale comune da fissa in progressiva, facendo pagare di meno alle prime fasce di reddito ed il massimo alle ultime;
2. prevedere un tetto massimo per le pensioni (10/15 volte la minima?);
3. ribadire che il 25 aprile non si tocca (vedi proposte parlamentarie).
A fine assemblea il neo Comitato Politico Federale, composta da 17 persone, si è riunito e all’unanimità a rieletto segretario provinciale del partito Donato Vena e tesoriere Acerenza Antonietta.
Il nuovo Comitato Politico Federale del PdCi è composto da: Acerenza Antonietta, Andreani Gabriele, Ambrosini Paola, Bolognesi Luca, Bertolini Maurizio, Camparini Mauro, Codeluppi Rubes, Di Vincenzo Ginetta, Fontanesi Alessandro, Manicone Davide, Olmi Paolo, Petrera Andrea, Pineiro Clara Leticia, Ragno Salvatore, Rossi Madda, Vena Donato, Venosi Alessandro.
L’assemblea ha dato mandato al CPF di poter integrare l’organo, entro la seconda riunione, con un massimo di n. 4 nuovi componenti.
