Un premio per ricordare un professionista e un grande amico: si svolgerà venerdì 14 ottobre alle 21 la serata, a quasi un anno della sua scomparsa, che intende ricordare Eliseo Baroni, giornalista e addetto stampa, strappato alla vita a cinquantacinque anni da una grave malattia.
Un premio, dedicato alla sua memoria, lo ricorda: ospite d’eccezione, al teatro De André di Casalgrande, il direttore de Il Fatto quotidiano, Antonio Padellaro, il quale ci racconterà con sguardo sagace l’Italia di oggi attraverso una riflessione sulla libertà d’informazione; insieme a Padellaro, si discuterà di informazione, comunicazione e giornalismo con la professoressa Giovanna Galli, preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Modena e Reggio e Benedetta Brevini, giornalista originaria di Casalgrande, docente di Public Affairs alla Brunel University di Londra e firma del Guardian.
Il premio intitolato a Baroni, destinato ai giovani professionisti della comunicazione, dell’informazione multimediale e del giornalismo, sarà consegnato a Massimiliano Panarari, giornalista e saggista reggiano, autore per Einaudi de “L’egemonia sottoculturale” (2011), editorialista de La Stampa e docente di Comunicazione politica alla School of Government dell’Università Luiss “Guido Carli” di Roma.
Per il sindaco Rossi: “ricordare Eliseo significa ricordare un professionista, legato a Casalgrande, che ha vissuto il suo ruolo con grande serietà e impegno. Significa anche ricordare un amico, che ha lasciato un vuoto incolmabile nei tanti che lo hanno conosciuto e amato, e un grande ideatore di iniziative, tra cui il centro culturale di Casalgrande inaugurato pochi anni fa, sempre tese a valorizzare l’universo culturale locale e ad aprirsi a quello nazionale con eventi di grande impatto. Con coraggio e lungimiranza, inoltre, Eliseo ha svolto il suo compito di portavoce, prima del sindaco Branchetti, poi mio, con impegno, umanità e determinazione.
L’idea di un premio è nata per rinnovare, ogni volta, il ricordo che Baroni ci ha lasciato, e al tempo stesso per lanciare un messaggio di fiducia in questi tempi bui: fiducia alle giovani generazioni nell’intraprendere carriere sempre più complicate, fiducia a chi svolge il compito di giornalista con la schiena dritta, fiducia a chi ha scelto le nuove professioni di comunicatori o del web. L’impegno dell’amministrazione -conclude il Sindaco- è quello di creare, anche per le prossime edizioni, un pool di esperti, in collaborazione con l’Università, per premiare ogni anno persone che sono state in grado di affermarsi al di fuori dei confini provinciali o che, al contrario, sono agli inizi di una nuova e impegnativa carriera i questi settori che Baroni amava così tanto e che vanno fortemente valorizzati in un momento di difficile crisi culturale e sociale del nostro Paese”.
