“L’accesso esclusivo per via telematica ai servizi Inps è prematuro”, questo è il parere espresso dal Consiglio provinciale con l’ordine del giorno proposto da Edgarda Degli Esposti-Pd, sottoscritto da tutti i gruppi e approvato all’unanimità nella seduta di ieri pomeriggio.
Secondo l’odg la metodologia proposta di recente dall’Inps nazionale “creerà difficoltà e ostacoli nel rapporto fra Inps e cittadini, pregiudicando la necessaria possibilità di relazione fra utenti e istituto”. Inoltre, prosegue il documento, l’accesso ai servizi on line “non è ancora garantito su tutto il territorio nazionale”, ad esempio in alcune zone del nostro territorio – sottolinea l’odg – manca la necessaria copertura di rete. Il documento prende poi in considerazione l’attuale grado di alfabetizzazione informatica che renderebbe obbligatorio per molti utenti l’appoggio a patronati e consulenti.
Per questi motivi il Consiglio chiede che l’Inps continui ad avvalersi degli accessi telematici, prevedendo comunque altre possibilità per lavoratori, pensionati e imprese che non sono attualmente in grado di utilizzare gli strumenti informatici e non intendono rivolgersi a patronati o a consulenti”. A questo scopo l’ordine del giorno sottolinea la necessità di mantenere aperti gli sportelli con personale Inps.