Il Gruppo Consiliare della Lega Nord in Regione Emilia-Romagna, ha presentato una risoluzione, primo firmatario Roberto Corradi, con lo scopo di impegnare la Giunta ad avviare, nell’ambito delle iniziative da programmare nel 2013 per la celebrazione del duecentesimo della nascita di Giuseppe Verdi, un’azione presso gli alunni delle scuole elementari e medie finalizzata a far conoscere la figura e le opere di Giuseppe Verdi.
Con la risoluzione il gruppo leghista ha chiesto alla Regione la predisposizione di un adeguato programma di iniziative per celebrare nel 2013 il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, valutando l’opportunità che dette iniziative possano tradursi anche in un positivo ritorno economico in termini turistici e di promozione dei territori verdiani della nostra Regione.
Ed ha chiesto altresì alla Giunta di prendere contatto con i competenti Uffici del Ministero dell’Istruzione, al fine di verificare la possibilità di realizzare e distribuire una pubblicazione a tutti gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado (elementari e medie), eventualmente realizzata anche in forma di fumetto, accompagnata da un file musicale contenente l’estratto delle principali “arie” delle opere verdine, ponendo in primo piano il “Va Pensiero”, ed invitando le scuole a concentrare parte della didattica musicale sulle opere di Giuseppe Verdi.
Per Roberto Corradi: “Il bicentenario verdiano deve rappresentare l’occasione per valorizzare l’opera artistica di Giuseppe Verdi, ma anche per evidenziare le doti e le qualità umane, civili e politiche del Maestro, che non fu solo uno dei maggiori geni musicali di tutti i tempi, ma anche persona dalle straordinarie doti umane ed attento ai bisogni del popolo e del territorio, come dimostrano le numerose opere filantropiche attuate dal Maestro, che ancora oggi dispiegano i loro effetti benefici a favore di cittadini (basti pensare all’Ospedale di Villanova sull’Arda).
Ritengo importante che le iniziative per il duecentesimo verdiano non si riducano a celebrazioni meramente commemorative fine a se stesse, ma auspico che possano tradursi in iniziative concrete per far conoscere ed apprezzare ai giovani, ed in particolare ai giovanissimi studenti delle scuole elementari e delle medie, le straordinarie doti artistiche ed umane del Maestro.”