Domani, martedì 18 ottobre, alle ore 21, presso la sala congressi di via Peruzzi a Carpi si terrà un’iniziativa aperta alla cittadinanza dal titolo Il tempo di cura oggi, promossa dalla Commissione Pari Opportunità dell’Unione delle Terre d’Argine. Ad analizzare offerta e domanda di assistenza sul piano etico, giuridico, economico e relazionale saranno amministratori pubblici ed esponenti dell’Azienda Usl, del mondo del volontariato e della cooperazione sociale. La Commissione con questa iniziativa intende stimolare un dibattito e promuovere a livello locale una riflessione su un tema così importante come il mercato dell’assistenza familiare, al fine di valutare aspetti come la formazione, l’orientamento professionale giovanile e la riqualificazione di persone over 45.
Sandra Cavazzuti, Presidente della Commissione, aggiunge che l’iniziativa, attraverso l’analisi del tempo di cura, vuole soprattutto “approfondire il mercato dell’assistenza familiare, che da un lato vede una domanda sempre più forte e complessa anche a seguito dell’allungarsi della vita e dell’avanzamento di malattie sempre più debilitanti come il Parkinson e l’Alzheimer e dall’altro lato vede un’offerta di lavoro scarsa e sicuramente ridefinibile, visto il perdurare della crisi economica ed occupazionale. Tuttavia, il lavoro di cura, che ha sempre caratterizzato il ruolo femminile, deve essere visto come un’opportunità lavorativa e non come un ritorno forzato delle donne tra le mura domestiche; il lavoro di cura potrebbe essere un’opportunità di lavoro per i giovani e in generale per gli over 45 (uomini e donne) a rischio di marginalizzazione e de-professionalizzazione per tutte quelle persone espulse dal mercato del lavoro”.
La persona che assiste gratuitamente un proprio congiunto non in grado autonomamente di svolgere gli atti necessari alla vita quotidiana a causa dell’età, di una disabilità o di una malattia è definita caregiver familiare. Oltre a dover affrontare in prima persona l’impatto emotivo connesso all’accettazione della malattia e del conseguente cambiamento delle condizioni di salute del proprio caro, il caregiver è chiamato ad agire per creare le condizioni di adattamento dell’ambiente domestico e di supporto e assistenza alla vita quotidiana del familiare. Dando seguito alle iniziative effettuate nel recente passato, come la giornata dedicata al caregiver familiare che il 21 maggio scorso ha visto l’impegno attivo dei servizi sociali e sanitari, della Cooperativa sociale SOFIA, della Consulta del Volontariato e di molteplici associazioni, l’Unione delle Terre d’Argine ha predisposto, avvalendosi del supporto della Cooperativa Sofia, alcune azioni formative mirate. In primo luogo un incontro sulle problematiche ed il ruolo del familiare che assiste, secondo il seguente programma:
venerdì 21 ottobre a Carpi alle ore 20.30 presso il Centro Diurno Borgofortino (viale Carducci 30)
martedì 25 ottobre a Soliera alle ore 20.30 presso la Sala delle Cerimonie del Castello Campori,(piazza F.lli Sassi);
mercoledì 26 ottobre a Novi alle ore 20.30 presso la Sala Giunta del Comune (piazza 1° Maggio)
giovedì 27 ottobre a Campogalliano alle ore 15.30 presso il Circolo La Quercia (via Manzoni 26)
A seguire, ogni lunedì dal 7 novembre al 5 dicembre si terranno (a Carpi, dalle ore 20.30 alle 22.30 presso il Centro Diurno Borgofortino) cinque incontri di approfondimento sulle seguenti tematiche: servizi territoriali per l’assistenza agli anziani a sostegno del familiare che assiste; le patologie delle persone anziane; il supporto assistenziale alle funzioni di vita quotidiana (igiene, alimentazione…); combattere lo stress del lavoro di cura e trovare sostegno nel mutuo aiuto; diritti degli anziani e diritti dei familiari che assistono.
Per chi avesse difficoltà a partecipare agli incontri di formazione (attività lavorativa, carico familiare ecc…) sarà possibile, contattando le assistenti sociali del proprio comune, avere informazioni per accedere ad un corso on line sui temi della cura al proprio familiare non autosufficiente. Si tratta in questo caso di un’importante opportunità che, per la prima volta in Italia, consente un’autoformazione a ‘domicilio’ condivisibile anche con gli altri componenti il nucleo familiare.
Per informazioni e iscrizioni su queste iniziative è possibile rivolgersi agli assessorati alle Politiche sociali di Carpi, Campogalliano; Novi e Soliera.