L’universo del tartufo in tutte le sue possibili sfaccettature ma anche pane fatto in casa, nocino e tutti i prodotti della montagna. Torna a Montefiorino, da sabato 22 ottobre, la mostra mercato del tartufo modenese che, giunta ormai alla 20ª edizione, animerà la strade del centro del paese con degustazioni, spettacoli, animazioni, visite guidate e mercatini nei weekend del 22 e 23 ottobre e di nuovo da sabato 29 ottobre a martedì 1 novembre.
La manifestazione è organizzata dal Comune di Montefiorino, in collaborazione con l’Unione di Comuni montani Valli Dolo, Dragone e Secchia e con la Provincia di Modena.
Un’iniziativa che è ormai diventata una tradizione – commenta Gian Domenico Tomei, assessore provinciale all’Agricoltura – e che richiama anche da fuori regione un pubblico che può così gustare non solo il tartufo ma anche gli altri numerosi prodotti di eccellenza della nostra montagna».
Nel programma della mostra mercato del tartufo il posto d’onore è naturalmente occupato dagli espositori del prezioso tubero, accanto agli stand dei prodotti tipici e al mercato artigianale che saranno aperti per tutta la durata della manifestazione insieme ai ristoranti convenzionati che offriranno menu studiati a misura delle prelibatezze del territorio. Ma non mancano le altre iniziative come nella giornata di apertura, sabato 22 ottobre, alle 11, la visita guidata a cura di Luciano Ruggi dal titolo “Il Romanico nella Valle del Dragone: la pieve romanica di Rubbiano e la chiesa di Vitriola” che si concluderà con un concerto con musiche d’organo. Nel pomeriggio, alle 15,30 alla rocca medievale inaugurazione della mostra fotografica dal titolo “La torre della Rocca al tempo dei Montecuccoli feudataria di Montefiorino”. Domenica 23, alle ore 11 (replica alle 15,30) al parco giochi, ci sarà la Cerca del tartufo con il cane, dimostrazione dell’associazione tartufai modenesi.
Nel secondo weekend della manifestazione (dal 29 ottobre all’1 novembre) in tutte le piazze del paese tornano il mercato del tartufo, gli spettacoli, le animazioni e le visite guidate alla Rocca. Da segnalare, domenica 30, alle 15,30 la premiazione del 9° concorso “Buono come un pezzo di pane..fatto in casa” e a seguire vendita dei pezzi di pane il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza. Martedì 1 novembre alle ore 15,30, premiazionedel 6° Palio del Nocino dell’Appennino a cura dell’albo Assaggiatori di nocino tipico di Modena il Matraccio.
La zona di produzione e confezionamento del Tartufo Valli Dolo e Dragone è rappresentata esclusivamente dal territorio dei comuni Frassinoro, Montefiorino, Palagano e Prignano (provincia di Modena), come evidenzia l’immagine, corrispondente alle valli solcate dai due torrenti che danno loro il nome. Per garantire il consumatore nell’acquisto di questo eccellente prodotto è nato il Marchio Collettivo Tradizioni e Sapori di Modena. L’adesione al marchio comporto per i raccoglitori il rispetto di un disciplinare che delimita l’area di produzione, le specie raccolte, le caratteristiche del tubero, e prevede l’intervento post-raccolta con prodotti chimici. Aderiscono all’iniziativa il Consorzio del Tartufo di Romanoro, che opera nella zona da diversi anni, e aziende agricole singole.
Informazioni sul sito www.tartufomodenese.it.