Un maxi furto di alluminio e’ stato sventato questa notte dai carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo di Bologna. I malviventi avevano preso di mira la Almet Italia, un’azienda specializzata nella lavorazione dell’alluminio situata nella zona artigianale Roveri. Verso le 23 una pattuglia ha notato un’autovettura Opel Astra SW con tre uomini a bordo che si aggirava con fare sospetto lungo le vie dell’area industriale. Da un controllo e’ emerso che il veicolo risultava intestato a una persona con vari precedenti per furto, ricettazione e reati contro il patrimonio.
E per tale ragione i militari in borghese hanno deciso di seguire i movimenti dei tre che ad un certo punto hanno parcheggiato nelle vicinanze di un capannone in costruzione tra via del Carrozzaio e via del Ceramista. Poco dopo sul posto e’ giunto un autocarro intestato a una societa’ edile di Imola che poi e’ emerso essere stato rubato poco prima. Intorno all’1,30 l’autocarro e’ entrato nel piazzale del colorificio ”Emilia Color” che e’ di fianco alla Almet Italia.
Dopo aver sfondato un muro con un muletto i malviventi sono penetrati nella Almet cominciando a caricare i fogli di alluminio sul camion. Se il colpo fosse riuscito avrebbero racimolato merce per circa 500.000 euro. A quel punto i militari sono intervenuti arrestando due dei quattro ladri. In manette sono finiti il 23enne romeno Ciprian lonut Tudor e il kosovaro 42enne Rifat Shala, entrambi noti per reati contro il patrimonio. Devono rispondere di tentato furto aggravato e ricettazione. In giornata verranno processati con rito direttissimo.
