Ad un mese dall’inizio del nuovo anno scolastico è a pieno regime l’attività dei servizi scolastici comunali. Si tratta di servizi ad iscrizione, organizzati a supporto dell’attività didattica per favorire l’accesso e la frequenza scolastica degli alunni, soggetti al pagamento di una retta, quale parziale contribuzione ai costi: si tratta del trasporto scolastico, a cui sono iscritti oltre 530 studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, dei servizi di pre e post scuola, forniti ad oltre 550 bambini delle scuole dell’infanzia e primarie, della ristorazione scolastica, che conta attualmente quasi 1600 iscritti.
A questi servizi si aggiunge poi il supporto educativo-assistenziale agli alunni portatori di handicap: un grande investimento per il Comune, che in questo anno scolastico fornisce assistenza a 84 bambini e ragazzi dalle scuole dell’infanzia alle secondarie di secondo grado, per 1245 ore settimanali complessive di intervento.
“Per questo anno scolastico – dichiara il Vicesindaco e Assessore alle Politiche scolastiche ed educative Antonietta Vastola – grazie anche ad interventi di razionalizzazione e riorganizzazione siamo riusciti a mantenere i livelli dell’offerta, nella consapevolezza che il cuore del sistema scolastico ed educativo poggia sulla rete dei servizi erogati dalle amministrazioni locali. Si tratta di interventi che comportano investimenti enormi da parte dell’Amministrazione, a livello finanziario, organizzativo e gestionale. Proprio per questa ragione lanciamo un segnale di allarme: a parità di condizioni, infatti, questo livello di servizi, interventi ed azioni sarà destinato nel prossimo futuro ad un forte ridimensionamento. Amministrazione, scuola, famiglie saranno pertanto chiamati sempre più a ridefinire le priorità di intervento, in un contesto in cui ciascun soggetto, nell’ambito delle proprie competenze, dovrà investire le proprie risorse umane, finanziarie, organizzative in modo sempre più strategico e consapevole, per mantenere i livelli raggiunti”.
A questi servizi si aggiungono, per gli studenti della scuola secondaria di primo grado “A. Fiori”, i Gruppi Educativi Territoriali (GET), gestiti dalle Parrocchie di Formigine, Casinalbo e Magreta con propri educatori, sostenuti dal Comune mediante contributi specifici, la messa in rete dei GET presenti sul territorio distrettuale, la formazione permanente degli educatori, il coordinamento pedagogico. I GET forniscono un servizio educativo pomeridiano con l’obiettivo di contribuire al sostegno scolastico individuale, offrire opportunità formative, ricreative di aggregazione e socializzazione.