La Giunta comunale di Carpi nella sua seduta di oggi, lunedì 24 ottobre, ha approvato alcune importanti novità sul servizio pubblico non di linea, ovvero i taxi. Dopo essersi convenzionata nel 2005 con il Consorzio Co.ta.mo., che ha avviato anche nella nostra città il servizio di radio-taxi con 11 vetture e il servizio 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno, l’amministrazione ha deciso di fare lo stesso con altri due taxisti che ora operano al di fuori del Co.ta.mo., e che sono entrati a far parte di un secondo organismo chiamato Area Radiotaxi Modena Consorzio, ritenuto dall’ente locale un qualificato interlocutore con il quale collaborare. Inoltre il Comune ha deciso di aggiornare il sistema tariffario in vigore dal 2005 per adeguarlo ai prezzi correnti, sentito il parere delle associazioni di categoria degli operatori in seno al Tavolo di concertazione del commercio. Tra le novità contenute nella delibera che riguarda questo provvedimento e che entreranno in vigore dal primo dicembre prossimo c’è la possibilità di andare da Carpi all’aeroporto di Bologna con un viaggio in taxi che costerà 90 euro: 32 euro invece dovrà pagare il viaggiatore che da Carpi voglia recarsi alla stazione Fs di Modena (28 euro se i passeggeri saranno 4). Chi deve spostarsi dal centro di Carpi in una frazione o viceversa dalle ore 7 alle ore 20 spenderà infine 10 euro (che salgono a 16 se da Soliera, Limidi, Rovereto, S.Martino, Cortile). Queste tariffe, che sono al netto di Iva e pedaggi autostradali, resteranno in vigore fino al luglio 2012. Il servizio notturno è stato infine riconfermato dalle ore 21.30 alle ore 6 mentre per l’ospedale Ramazzini le corse saranno come in precedenza scontate del 10%. Ora i tassisti, siano essi aderenti all’uno o all’altro Consorzio, dovranno provvedere ad aggiornare i tassametri e a piombarli recandosi all’ufficio competente della Polizia municipale delle Terre d’Argine.
“Con questa delibera – sottolinea l’assessore al Commercio Simone Morelli – riconfermiamo l’importanza del servizio taxi per la cittadinanza e garantiamo nuove opportunitàm ad esempio a chi vive nelle frazioni e vuole andare in centro e viceversa o a chi da Carpi vuole recarsi all’aeroporto Marconi o a Modena. Novità che sono state rese possibili dalla disponibilità degli operatori e dalla fattiva collaborazione delle associazioni di categoria”.