Saranno esposti fino alla fine di Ottobre, sotto i portici di piazza Garibaldi di fronte agli uffici dell’Urp, i cinque progetti, quattro dei quali realizzati dagli studenti del Dipartimenti di Ingegneria ed Architettura dell’Istituto Politecnico di Torino ed uno da un gruppo di studenti sassolesi, che potranno servire come base progettuale per il recupero funzionale del Politeama.
“Abbiamo deciso di esporre i progetti ai cittadini – afferma l’Assessore al Patrimonio Paolo Vincenzi – per avere da loro un’indicazione su quale potrebbe essere quello più in sintonia con le loro aspettative . Non chiediamo, naturalmente, un giudizio tecnico, che invece sarà espresso da una giuria ad hoc che avrà il compito di valutare tecnicamente i progetti e di premiare il migliore, ma chiediamo di esprimere una preferenza in base ad un gradimento personale.
Questo tipo di <progettazione partecipata> è utilizzata spesso nei paesi anglosassoni – chiarisce l’Assessore – ed abbiamo pensato di coinvolgere la popolazione per essere da stimolo ad una <reazione a catena>, sia da parte della popolazione sia da parte di coloro che rappresentano associazioni, gruppi d’interesse ed associazioni di categoria.
L’Amministrazione, in questo caso, anziché calare dall’alto una scelta effettuata da pochi intimi, coglie dal basso le esigenze, i desideri, le osservazioni guidate, attraverso il confronto con proposte semi professionali elaborate dagli studenti. In seguito, analizzando questo feed back di notizie, umori e commenti, si potrà passare alla fase operativa di rielaborazione e perfezionamento degli scopi e degli obiettivi che saranno certamente più calibrati sulle esigenze della nostra comunità.
Non si tratta, quindi, di decidere oggi quale progetto verrà attuato, ma di dare un’indicazione che, in seguito, verrà tenuta in forte considerazione per l’elaborazione del progetto finale.
Una volta realizzato il progetto definitivo, verranno attivati tutti i canali pubblici e privati necessari per il finanziamento dell’opera.
