Sulla vertenza Haworth c’è un mese di tempo per approfondire le proposte della proprietà; il tavolo regionale verrà riconvocato mercoledì 23 novembre. Questo l’esito del tavolo, convocato oggi dall’assessore alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli, alla presenza della dirigenza Haworth, delle istituzioni (oltre alla Regione, c’erano Provincia di Bologna, Comune di Imola e Comune di San Giovanni in Persiceto), associazioni sindacali e rappresentanti dei lavoratori.
Di fronte all’ipotesi avanzata di ricorso alla cassa integrazione straordinaria per cessazione stabilimento per due anni per il centinaio di lavoratori dello stabilimento di Imola, e di un anno di cassa integrazione per ristrutturazione o crisi per i circa 120 dipendenti di San Giovanni in Persiceto, quattro sono gli aspetti che verranno valutati in questo mese: verifica con il ministero allo Sviluppo economico sulla concreta possibilità di accoglimento della richiesta di cassa integrazione; modalità e criteri di scelta dei lavoratori da porre in mobilità a San Giovanni in Persiceto qualora, al termine degli ammortizzatori sociali disponibili, permangano esuberi; infine, modalità tecniche della rotazione nel periodo di ricorso alla sospensione dal lavoro per cassa integrazione, e difesa del reddito dei lavoratori.