Parte il 2 novembre la caccia al “Tesoro di Capitan Eco” per oltre 3.000 bambini di Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Castelfranco Emilia e San Cesario sul Panaro.
In 5 Comuni parte il gioco per promuovere le stazioni ecologiche
Da mercoledì la stazione ecologica diventa un’isola del tesoro per più di 3.000 bambini. Nei comuni di Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Castelfranco Emilia e San Cesario sul Panaro, parte per più di 140 classi delle scuole primarie il gioco “Il Tesoro di Capitan Eco”. Fino al 24 marzo 2012, chi porterà i rifiuti differenziati alle stazioni ecologiche riceverà in cambio delle ecomonete, che saranno poi raccolte nelle classi. Alla fine dell’anno scolastico Hera premierà quelle che per ogni comune ne avranno raccolte di più in rapporto al numero di alunni. Portare i cittadini alla scoperta delle loro stazioni ecologiche, affermarne l’importanza e sviluppare la buona abitudine di usarle in modo corretto e regolare: è questo lo scopo e la sfida che si pone l’Azienda con “Il Tesoro di Capitan Eco.
Concluse le animazioni in oltre 140 classi
Entra così nel vivo il progetto realizzato da Hera in collaborazione con le Amministrazioni Comunali e Consorzio Concerto. Nei giorni scorsi si sono infatti concluse le divertenti animazioni messe in scena in ogni aula, oltre 140, dagli esperti di educazione ambientale incaricati. Indossando gli abiti del pirata, hanno raccontato ai bambini l’importanza della raccolta differenziata e spiegato il regolamento del gioco, consegnando un salvadanaio dove ogni classe raccoglierà le proprie ecomonete.
Un regolamento per usare meglio le stazioni ecologiche e prevenire la produzione dei rifiuti
Nel regolamento del gioco sono stati privilegiati quei materiali per cui la stazione ecologica è spesso l’unico luogo corretto per la raccolta, come le pile esauste, oli e grassi alimentari e vegetali, rifiuti ingombranti, pericolosi re altri. Possono partecipare al gioco le sole utenze domestiche presentando la propria tessera per i servizi ambientali e non si potranno raccogliere più di 5 ecomonete al giorno per utenza. Gli abitanti di Bastiglia, Campogalliano, Castelfranco Emilia e San Cesario sul Panaro potranno portare i materiali riutilizzabili anche al “centro dedicato al riuso”, adiacente alla propria stazione ecologica, e ricevere ugualmente le ecomonete.
Boarini: “la comunicazione come leva per l’efficienza e l’efficacia del sistema di raccolta”
“Abbiamo scelto Capitan Eco perché crediamo nel ruolo decisivo dei comportamenti dei cittadini nello sviluppo di un sistema strutturato di raccolta differenziata, efficace ed efficiente – ha spiegato Sandro Boarini, Responsabile Ambiente Hera SOT Modena –. L’area in cui lanciare il progetto non è stata scelta a caso. In questi comuni, infatti, abbiamo da poco avviato il rinnovo dei cassonetti stradali applicando a quelli per l’indifferenziato delle bocche di conferimento che impediscono l’introduzione dei materiali ingombranti. Come dovrebbe essere noto, questi rifiuti vanno portati proprio alle stazioni ecologiche”.
Tutti i dettagli del progetto sono disponibili anche on-line alla pagina www.gruppohera.it/modena.
Immagine: una delle stazioni ecologiche coinvolte