Domenica 30 ottobre, nel corso della rassegna ‘Auto e moto d’epoca’ alla Fiera di Padova, alle 12, presso lo stand della Scuderia Modena Historica (padiglione 4) si terranno le premiazioni del Quarto Campionato di Regolarità Torri & Motori.
A seguire alle 12.45, la Scuderia Modena Historica sarà premiata dall’Associazione Regolaristi.it quale organizzatrice del 5° Trofeo della Secchia Rapita. La gara si è classificata al primo posto tra gli eventi italiani del 2011 non iscritti a calendario CSAI più graditi da piloti e navigatori.
Per quanto riguarda il Campionato di Regolarità Torri & Motori, a ricevere il prestigioso Trofeo, per il terzo anno consecutivo, sarà l’equipaggio trevigiano formato da Francesco Botter e Loris Zamberlan (Scuderia Modena Historica).
Alla guida di un’A112 Abarth 70HP del 1980 l’equipaggio Botter-Zamberlan, grazie alla vittoria dell’ultima gara, ha battuto per un solo punto i rivali di sempre, i bolognesi Massimo e Andrea Zanasi (Scuderia Modena Historica), su Alfa Romeo Giulia Spider del 1963.
Terzi assoluti i giovanissimi regolaristi, Isaia Zanotti e Samantha Vicini (Regolaristi Sammarinesi) che hanno partecipato al Campionato a bordo di una Fiat Ritmo Abarth 130 TC del 1983.
Il premio speciale alla Scuderia sarà consegnato alla Scuderia Modena Historica.
Saranno presenti i rappresentanti del comitato organizzativo di Modena Historica: Mauro Galavotti, Maurizio Albertoni, Umberto Ferrari, Massimo Dalleolle, Davide Alvisi che premieranno i vincitori.
L’evento sarà anche occasione per stilare un breve bilancio dell’edizione appena conclusa.
Il Campionato Torri & Motori è nato con l’obiettivo di avvicinare i giovani e i neofiti alla Regolarità Autostoriche, senza trascurare le esigenze dei professionisti, sul territorio di Bologna e Modena, città note appunto per le torri e i motori, e in Emilia Romagna in generale.
Il Trofeo Torri & Motori, assegnato ogni anno ai vincitori del Campionato, è un’opera d’arte dello scultore modenese Alessandro Rasponi, autore dei busti dei piloti Villoresi, Castellotti, Nuvolari, Villa, Ascari, Cabianca, Musso, Fangio, Villeneuve realizzati per il parco Ferrari di Modena e del busto di Senna attualmente collocato nella sede della Fondazione dedicata al pilota brasiliano a San Paolo.
Il Trofeo riproduce le sagome delle torri di Garisenda e Asinelli, simbolo di Bologna, e la Ghirlandina di Modena, unite dalla scia di un’auto in corsa a rappresentare la via Emilia. È “itinerante” poiché ogni anno viene rimesso in palio per essere consegnato al nuovo vincitore del Campionato.
I primi tre equipaggi in classifica assoluta riceveranno un trofeo dedicato, frutto della collaborazione tra Dreaming Classic e Roberto Brandoli, maestro artigiano e battilastra, noto carrozziere, restauratore ed artista.
Come anticipato, alle 12.45, lo stand della Scuderia Modena Historica ospiterà anche le premiazioni de “La Gara Che Vorrei 2011” assegnato dall’Associazione Regolaristi.it.
Il primo premio andrà proprio alla Scuderia Modena Historica per l’organizzazione del 5° Trofeo della Secchia Rapita, quale gara risultata più gradita dai partecipanti tra quelle non iscritte a calendario CSAI, secondo i dati raccolti dall’associazione, le così dette ‘pagelle’ pubblicate su www.regolarita.it.
Il 5° Trofeo della Secchia Rapita è stata la gara di apertura del Quarto Campionato di Regolarità Torri & Motori. Trae ispirazione da un fatto realmente accaduto nel 1325, la Battaglia di Zappolino, dove i Guelfi bolognesi furono respinti ed inseguiti fino alla loro città dai Ghibellini modenesi, che, fermatisi a un pozzo per dissetarsi, portarono via, come trofeo di guerra, un vecchio secchio di legno (l’originale è tuttora conservato nel palazzo comunale di Modena).
Così il 12 e il 13 marzo scorsi si sono riaccese le antiche rivalità per due giorni all’insegna della sportività lungo le strade tra Modena e Bologna che furono teatro delle battaglie fra le due fazioni. Quest’anno la manifestazione ha registrato un incredibile successo: 140 bolidi d’epoca, alcuni dei quali provenienti da oltralpe che, suddivisi tra Guelfi e Ghibellini, si sono sfidati in 60 prove cronometrate. È stata realizzata anche una prova speciale nella mitica pista Ferrari di Fiorano Modenese. Per maggiori informazioni: www.modenahistorica.it