“Un pozzo di scienza” premia la fantasia e l’impegno degli studenti del Wiligelmo. A consegnare stamattina al vice Preside Angelo Bruno e all’insegnante referente del progetto Carlotta Cassai l’assegno da 500 Euro e gli attestati è stato Vanni Bulgarelli, presidente del Comitato per il territorio di Modena del Gruppo Hera. Il riconoscimento è stato assegnato in particolare agli studenti Nicolò Drahorad, Fabio Gennaro, Pier Paolo Pavarotti, Giuseppe Papa, per il progetto “Un pozzo di scienza”. Si tratta di un video sui comportamenti che non bisognerebbe assumere se si vuole aver cura dell’ambiente, come lo spreco di acqua, l’inquinamento inutile e lo spreco di energia rappresentati con un punto di vista comico per colpire maggiormente l’attenzione dello spettatore.
Il lavoro è stato particolarmente apprezzato dalla giuria tecnica (composta da rappresentanti di Hera e Fondazione Golinelli, dal dott. Tommaso Castellani di FormaScienza e dal dott. Mirko Morini della Università di Ferrara, a cui si sono aggiunti pareri espressi dai proff. Luca Lombroso, divulgatore ambientale, e Silvio Gualdi, fisico) per l’impegno, l’approccio ironico nella realizzazione, la chiarezza e l’efficacia comunicativa che consente di raggiungere lo scopo anche senza parole. Gli studenti risultano, inoltre, testimonial efficaci di buoni comportamenti. La giuria ha anche espresso apprezzamento per il notevole impegno della scuola che ha partecipato al concorso con numerosi lavori dimostrando un forte coinvolgimento nel progetto: per il Liceo ‘Wiligelmo’ si può infatti parlare di partecipazione da Guinness dei primati, contando che l’istituto ha presentato ben 17 elaborati sui 32 complessivi valutati.
“Un Pozzo di Scienza” è l’offerta di educazione ambientale che ogni anno Hera riserva alle scuole secondarie di secondo grado e fa parte del più ampio catalogo formativo, interamente gratuito, “La grande macchina del mondo”. L’obiettivo è avvicinare ragazzi e ragazze ai temi scientifici attualmente più dibattuti, in particolare a quelli legati all’ambiente, avvalendosi di esperti a livello nazionale che incontrano e si confrontano con le classi. Nell’edizione 2011 di “Un pozzo di scienza” sono stati coinvolti oltre 10.000 studenti, di cui quasi 2.000 solo a Modena.
Foto di gruppo della classe vincitrice: in prima fila seduti i ragazzi che hanno realizzato il progetto; in piedi da sinistra Vanni Bulgarelli e la professoressa Carlotta Cassai; in piedi da destra il vice Preside Angelo Bruno