Continua a guardare lontano G.A. spa azienda di San Cesario sul Panaro leader nella ricambistica aftermarket, per macchine movimento terra industriali. La sua posizione internazionale si è ulteriormente consolidata dopo lo ‘sbarco ufficiale’ in Brasile avvenuto l’agosto scorso. “E’ tra i nostri obiettivi ricercare nuove opportunità di sviluppo soprattutto in quei paesi e su quei mercati in cui il potenziale di crescita è elevato – premette Simone Pettinari, amministratore delegato di G.A. spa – Il Brasile ha queste caratteristiche ed è in grande espansione, ragione che ci ha indotto a voler essere presenti in modo diretto”.
Già meta per alcune tipologie di prodotti a marchio G.A. spa, l’occasione di una fiera, ‘strettamente brasiliana’, ha offerto all’azienda modenese, l’opportunità di entrare nello stato sud americano da una porta d’ingresso di prestigio. “La scelta, di approcciare questa kermesse interamente dedicata al settore del movimento terra con modalità tipicamente europee se non addirittura italiane, con i prodotti in mostra e facendo toccare con mano quanto siamo in grado di offrire, ha avuto riscontri positivi – evidenzia Pettinari – Ci ha permesso anzitutto di far conoscere maggiormente e di iniziare a divulgare il nostro marchio nel principale paese latinoamericano e focalizzare quindi l’attenzione sulle sue reali necessità di mercato”.
La sensibilità di un paese in crescita – sono infatti molteplici le opere infrastrutturali previste in Brasile – attento in primo luogo alla qualità, come base per lo sviluppo e soprattutto per il suo futuro, ha consentito quindi all’azienda di San Cesario di affacciarsi e di muovere i ‘primi e concreti passi sullo stato sudamericano’. “I numerosi nuovi contatti allacciati nel corso dei giorni di fiera – prosegue Pettinari – taluni dei quali consolidatisi in rapporti di collaborazione già nelle scorse settimane, si sono rivelati forieri di opportunità per la nostra azienda. Non solo nei termini di risposta ad esigenze immediate, che G.A. data la sua consolidata esperienza è in grado di imbastire in tempi rapidi. Quanto invece, di innescare un processo di analisi, studio, progettazione e realizzazione su tutti quei prodotti per i macchinari in uso nel settore movimento terra in Brasile e in Sud America, al momento difficili da reperire. L’ambizione è quella di diventare un punto di riferimento per quanti operano in tale settore”.
Un banco di prova importante dunque che arriva a conseguenza dal raggiungimento di un traguardo prestigioso come la presenza su quello che a tutti gli effetti è considerato uno dei mercati più dinamici del pianeta. E che inoltre consolida il buon momento attraversato dall’azienda di San Cesario sul Panaro: “Rispetto al 2010 – sottolinea Pettinari – i primi sei mesi dell’anno segnano in termini di fatturato un incremento del 48%. Risultato indubbiamente positivo, ottenuto in primo luogo dal mantenimento di una peculiarità fondamentale come il ‘made in Modena’ per la qualità dei prodotti G.A., tratto distintivo della meccanica in tutto il mondo ed motivo indispensabile ad investire in innovazione e ricerca”.
