(Adnkronos/Ign) – Nuovo nubifragio all’alba su Genova, a quattro giorni dall’alluvione che ha causato sei vittime. Sul capoluogo ligure è piovuto ininterrottamente per sei ore e questa mattina la città è stata colpita da un violento temporale con tuoni e fulmini. Lo Sturla in alcuni punti è esondato e si sono verificati allagamenti, ma senza danni. Una frana è inoltre crollata nel torrente Fereggiano, che venerdì scorso esondando aveva provocato la morte di sei persone. Per diverse ore sono state chiuse alcune stazioni ferroviarie e il Comune ha invitato i cittadini a non uscire di casa e soprattutto a non usare l’auto. La perturbazione si è poi spostata verso ponente.
Lo stato di allerta 2 sarà in vigore per la regione fino alle 18 di oggi.
E per il maltempo sono stato rinviati i funerali di Serena Costa ed Evelina Pietranera, due delle sei vittime dell’alluvione. Le cerimonie funebri, tempo permettendo, si terranno domani nella chiesa di Nostra Signora della Guardia, a Quezzi.Da Nord a Sud, continuano nel materano le ricerche da parte dei Vigili del fuoco di Carlo e Rosa Masiello, padre e figlia di 86 e 44 anni, di Altamura, in provincia di Bari, dispersi da domenica sera in località Venusio nei pressi della citta’ lucana. L’esondazione di un canale ingrossato dalle piogge ha inghiottito la Golf Volkswagen a bordo della quale i due stavano viaggiando insieme al marito della donna Saverio Monitillo e a due nipotine minorenni.Questi ultimi si sono fortunatamente salvati. Quattro squadre di vigili del fuoco con l’ausilio di unita’ cinofile, gommoni e i mezzi del Nucleo Speleo-alpino-fluviale (Saf) di Matera hanno scandagliato il torrente per circa cinque o sei chilometri a partire dal luogo in cui si e’ verificato l’evento ed e’ stata trovata la vettura ma i due dispersi risultano ancora introvabili.