“Come volevasi dimostrare Andrea Galli ha fatto flop ancora una volta. E’ stato smentito dalla realtà dei fatti. Infatti, l’On. Bertolini voterà il rendiconto e continuerà a stare nel Pdl come ha sempre affermato in questi giorni. Una cosa è certa, tra coloro che possono permettersi di alzare il ditino per fare la predica di sicuro non c’è Galli. Tutti ricordiamo il vertiginoso valzer messo in scena da Galli solo pochi mesi fa in Comune a Modena. Prima è uscito dal Pdl, poi ha fondato un nuovo gruppo consiliare, poi è entrato nella Lega, poi ha litigato con i vertici leghisti ed è uscito dalla Lega e poi è tornato nel Pdl, fino a quando non si sa. Roba da far girare la testa anche agli acrobati più esperti. Quello che sconcerta è lìncapacità politica di comprendere che se qualcuno, visti i numeri risicati, chiede di allargare la maggioranza di governo a delle forze di centro che possano votare quello che è contenuto nella lettera inviata alla Ue, venga bollato come una persona che ha chissà quali disegni. Una soluzione che potrebbe evitare che la sinistra vada a Palazzo Chigi travestiti da tecnici o meno. Si può anche non essere d’accordo come Galli ma è davvero preoccupante se le idee siano catalogate come tradimenti e non come spunti di riflessione ed eventualmente di nuova azione politica. Come non meno preoccupante è dover prender atto che troppo spesso non si vuole vedere la realtà. Spero che la forza dei fatti, come quello di oggi, possa far rinsavire anche i più visionari come Galli, anche se non mi faccio troppe illusioni”.
Commenta così il Consigliere provinciale del PDL Matteo Malaguti le affermazioni del Consigliere comunale di Modena Andrea Galli.
