“Un nuovo PdL guidato da figure giovani capaci di interpretare quella voglia di cambiamento e rinnovamento che ci chiede il popolo di centrodestra. Penso quindi che la proposta dell’On. Isabella Bertolini di non ricandidarsi alla carica di Coordinatore provinciale dovrebbe essere seguita anche dagli altri esponenti di lungo corso come il Vicepresidente dell’Assemblea Legislativa Aimi e dal Sen. Giovanardi. Così come a livello nazionale il Pdl ha avuto la forza e l’intelligenza di puntare su un segretario giovane e preparato come Angelino Alfano penso che anche a Modena sia una strada da perseguire.Il primo congresso provinciale del Popolo della Libertà è una buona occasione per dare alla gente di centrodestra un partito che anche negli incarichi dirigenziali veda la presenza di nuove persone. È evidente che non ci si può privare dell’esperienza politica di chi ha avuto responsabilità fino a questo momento, ma bisogna anche saper cogliere i momenti storici e politici che impongono un cambio di passo ai partiti.
L’On. Bertolini ha dato il buon esempio. Spero che Aimi e Giovanardi vogliano aderire a questa proposta innovativa che sarebbe un’assoluta novità per il panorama del centrodestra modenese”.
Interviene così Dante Mazzi, capogruppo del PdL in Consiglio provinciale di Modena a seguito della decisione dell’On. Bertolini di non ricandidarsi alla carica di Coordinatore provinciale del PDL e alla proposta della stessa di un passo indietro dei ‘vecchi’ del partito a favore di una candidatura giovane.
