Dopo la squallida vicenda Lavitola, salvaguardato il valore storico, politico e culturale della gloriosa testata.
La testata Avanti!, quella vera, la storica bandiera dei socialisti italiani, fondata da Andrea Costa,primo Deputato Socialista, la cui sede,una volta,fu bruciata dai fascisti, è tornata al Partito Socialista (Psi). Una vicenda complicata,tutta italiana, durata quasi venti anni , si è conclusa il 4 novembre, quando il commissario liquidatore ha firmato, l’atto di cessione nelle mani del tesoriere del Psi. Una scelta importante, che consentirà al partito di difendere al meglio, in ogni sede, la testata da ogni uso improprio e di intervenire con più efficacia nella squallida vicenda del faccendiere Lavitola.
La testata era finita nella liquidazione del Psi nel 1994, al momento dello scioglimento del partito avvenuto col 47° congresso, il 12 novembre dello stesso anno. Lo stesso Congresso attraverso il liquidatore dei beni del Partito affidava allo stesso la gloriosa testata con l’obbligo di difenderla da «ogni eventuale uso illegale, deciderne l’uso e la sorte a suo insindacabile giudizio per garantire la salvaguardia delle tradizioni storiche del Psi, Partito socialista italiano».
I Partiti che si sono succeduti ( SDI- SI- PS attuale) si sono mossi nel solco della tradizione socialista, facendosi portatori del patrimonio ideale e storico del Psi, del quale è pertanto il continuatore e custode, come comprovato dalla sua costante appartenenza all’Internazionale socialista e al Partito del socialismo europeo, che ne costituisce una garanzia anche per il futuro».
In virtù di questo, l’attuale commissario liquidatore, portatore, continuatore e custode del patrimonio ideale e storico del Psi «chiamato a garantire il significato politico ed ideale che il giornale Avanti! ha nella storia italiana, e in particolare nella storia del movimento operaio». ha convenuto di cedere «irrevocabilmente e in via esclusiva la proprietà, anche morale, ivi inclusa la denominazione, anche parziale nonché la veste grafica, della testata giornalistica Avanti!».
Comprendiamo che la notizia ha un interesse relativo,in questo momento difficile per le famiglie Italiane e ci scusiamo per il nostro momento di gioia,ma i Socialisti riavranno il loro quotidiano e mezzo d’informazione nelle edicole,ciò consentirà di far risentire la loro voce.
Mannino- Cardone Partito Socialista Italiano Sassuolo