Sarà destinato ai bambini del Libano e dell’Argentina l’incasso della XII edizione della Grande Cena di Boorea, che si terrà mercoledi 30 novembre 2011 a partire dalle ore 20.15 nella ormai tradizionale location del Salone delle Feste di Correggio.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina nella sede di Legacoop Reggio Emilia nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte i rappresentanti degli enti promotori, delle istituzioni, delle organizzazioni e delle aziende cooperative partner.
Sono intervenuti Ildo Cigarini, presidente di Boorea, Marcello Bulgarelli, assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Correggio, Giuseppe Borri, vicesindaco di San Martino in Rio, Mirco Castagnetti, consigliere di amministrazione di Cantine Riunite&Civ, Roberto Mainardi, presidente di Ambra, Luca Bosi, coordinatore della Commissione Programmi di Boorea, Umberto Bedogni di Auser Reggio Emilia, e inoltre Lino Zanichelli e Federica Zobbi di Coopservice, Viviana Monti di Coop Consumatori Nordest, Annalisa Lusuardi e Giulia Caramaschi di Coopselios, Marina Cabassi di Unipeg, Adriano Milelli di Unieco, Nadia Riccò di GVC e Paolo Casarini del Salone delle Feste di Correggio.
La Grande Cena è una grande kermesse popolare, finalizzata a progetti di solidarietà internazionale per l’infanzia, che hanno un valore ancora più significativo in anni che sono di crisi e difficoltà economiche anche per il nostro territorio.
L’obiettivo della Grande Cena è raggiungere 20.000 euro di incasso, da destinare integralmente al sostegno di due progetti. Uno è il completamento della casa di accoglienza per “nini” – ragazzi che “ni estudian ni trabajan” a Rosario in Argentina – sostenuto da Boorea, Ambra e Coopservice con la collaborazione della municipalità argentina e la supervisione di GVC. L’altro è un nuovo progetto per favorire l’inserimento dei bambini disabili di 6 scuole primarie libanesi, gestito da GVC con il cofinanziamento del Ministero Affari Esteri del Governo italiano. Nelle precedenti 11 edizioni grazie alla Grande Cena sono stati raccolti oltre 200.000 euro, interamente destinati a progetti di solidarietà in Palestina, Brasile, Peru’, Romania, Bolivia, Argentina e altri Paesi.
La formula della Grande Cena non cambia: tutto il necessario viene fornito dalla aziende cooperative sponsor, e il servizio ai tavoli viene fornito da decine di volontari Auser. A cucinare, senza percepire alcun compenso, tornano i cuochi già protagonisti della Grande Cena 2010, il mantovano Arneo Nizzoli, un vero “mito” della cucina della Bassa, e il giovane e talentuoso chef reggiano (di adozione) Leonardo Malagrinò. Di primissima qualità anche gli aiuto-chef della cucina del Salone delle Feste, gli stessi volontari che da anni gestiscono con successo anche il “Terra di Siena” a Festareggio. Non mancherà il gnocco fritto, servito a mo’ di antipasto della Gnokkeria di San Martino in Rio.
Il prezzo di partecipazione è 30 euro, ed è obbligatorio prenotarsi telefonando a uno dei seguenti numeri telefonici, Boorea 0522-299356, Comune di Correggio 0522-630711, Comune di San Martino in Rio 0522-636714, oppure inviando una mail a boorea@boorea.it.
Alla Grande Cena aderiscono CGIL, CISL e UIL, l’Associazione La Pira, l’associazione Don Gualdi, Arci Solidarietà e Federconsumatori. La serata gode inoltre del patrocinio di Comune di Reggio Emilia, Provincia di Reggio Emilia, Regione Emilia-Romagna e Comune di Quattro Castella, oltre che del sostegno di CCPL, Cormo, Telereggio, Consorzio del Parmigiano Reggiano e del Ristorante pizzeria l’Angolo di Napoli.